Scarpe intelligenti con microchip

Le  scarpe  da corsa ( Adidas) sono state pensate per adattarsi il più possibile al terreno in cui stiamo correndo, usando un complesso sistema di rilevamento e regolazione della compressione elettromeccanico. Il tutto raggruppato in un piccolo spazio tra l’intersuola e l’arcata plantare.
Un sensore magnetico rileva il grado di ammortizzazione e invia l’informazione al microprocessore incorporato che valuta il grado di rigidità o morbidezza dello strato ammortizzante ed effettua le necessarie regolazioni mediante un sistema a cavo motorizzato, garantendo condizioni ottimali per tutta la corsa.

Le scarpe tramite microchip sono in grado rilevare chilometri e velocità media percorsa, “Sono scarpette intelligenti perché mi permettono di capire quante energie spendo durante la gara”, ha detto Cavani.
“Il sistema di rilevamento magnetico (che simula l’attività del nervo naturale) è situato esattamente sotto il tallone dell’atleta mentre un magnete è posizionato nella parte inferiore dell’intersuola. A ogni impatto il sensore misura la distanza tra la parte superiore e quella inferiore dell’intersuola (con una precisione di 0,1 mm), valutando la compressione e il grado di ammortizzazione utilizzato”, dice un entusiasta sportivo su internet.

Vengono effettuate circa 1.000 letture al secondo, e i risultati vengono trasmessi al “cervello” della scarpa, ovvero un microprocessore da 20 MHz che si trova sotto l\’arcata plantare.
Questo mette a confronto i messaggi di compressione inviati dal sensore, determinando se la calzatura sia eccessivamente morbida o rigida. Dopodiché invia a un sistema a cavo motorizzato i risultati ottenuti.
Il motore,  provvede a effettuare l’adattamento agendo su una vite e su un cavo che, a seconda della sua tensione, rende la scarpa più o meno morbida al momento della compressione col terreno.
E’ inoltre possibile impostare le proprie preferenze grazie a due pulsanti posti lateralmente, per garantire il massimo comfort.
Le scarpe infine hanno due piccoli pulsanti laterali per una regolazione manuale del grado di rigidità e saranno vendute in kit con un CD ed il manuale di istruzioni per personalizzare al meglio le scarpe e riuscire cambiare le pile, garantite per 100 ore di utilizzo.

La  stabilità è garantita: “per supportare il giocatore, la tomaia è caratterizzata da una rete interna di fasce in termopoliuretano(TPU) e da un’intelaiatura inferiore singola in TPU sulla scarpa che offre stabilità e supporto nei movimenti laterali e mediali e protegge la tomaia contro le abrasioni conferendo un aspetto lucido ed elegante, come aggiunge il sito http://www.passionemaglie.it

Lionel Messi è stato il primo giocatore, fenomeno del Barcellona, ad usarle, meglio di così non si può.

Lottatoreunico

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *