Quale destra per il futuro, intervento di Montagna

Quale destra per il futuro? Quella economica, liberista, simile ai conservatori inglesi o ai repubblicani negli Stati Uniti o quella sociale che pone al primo posto il primato della politica sull’economia e che in Italia ha una lunga tradizione politica? E poi, alleanze con forze che si riconoscono nel Partito popolare europeo (Ppe) così da dar vita ad un centro-destra, o corsa solitaria per far valere i propri principi e non sottomettere le proprie ragioni al vincolo del compromesso? Quale rapporto mantenere con la Lega Nord che ha ripreso temi e progetti classici della tradizione di Destra? E ancora, come immaginare, per chi proviene dalla Destra, di far parte di movimenti politici che si riconoscono, a livello europeo, nella tradizione del Ppe che nulla ha in comune con la tradizione della Destra? E a proposito di Europa: critica nei confronti dell’attuale assetto o decisa opposizione nei confronti di una struttura, l’Unione europea, che esiste solo su basi monetarie e che, con il suo continuo allargamento, mette insieme nazioni che hanno obiettivi e strategie fra loro conflittuali? Sono solo alcuni degli argomenti che saranno al centro del dibattito organizzato dal Coordinamento territoriale di Varese di “Riva Destra” e che si svolgerà sabato 21 al salone delle conferenze dell’Hotel Ungheria in viale Borri 98, a partire dalle ore 9,30. All’incontro prendono parte fra gli altri esponenti di Forza Italia, della Lega Nord, di Fratelli d’Italia oltre naturalmente al vertice nazionale di Riva Destra. L’appuntamento vuole essere un’occasione per rilanciare il dibattito sulla diaspora in corso ormai da anni nella Destra politica italiana morta e sepolta dopo Fiuggi e, soprattutto, dopo la nascita del cartello elettorale fra Forza Italia e Alleanza Nazionale che lanciò sul panorama politico il PdL.
Durante il dibattito sarà inoltre presentato il volume di Mario Bozzi Sentieri, “La Destra nel labirinto” recentemente pubblicato per le Edizioni del “Borghese” e che costituisce la prima completa disamina delle vicissitudini, della confusione e delle contraddizioni vissute dagli eredi del Movimento sociale italiano dopo la nascita di An prima, del PdL poi.
L’ingresso è libero.
Umberto Montagna
RIVADESTRA VARESE

sabba

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