Riccardo Croce faccia a faccia coi ladri

croce

La storia del disagio di Riccardo Croce, che si è trovato faccia a faccia coi ladri.

Non è come stare al cinema, a vedere un film, le nostre città sono sempre più un Far West e non esagero, a Gallarate come a Solbiate, o a Milano.

In giro si trova si tutto di notte e di giorno.
Colpa delle leggi di certi politicanti che magari si imboscano ma prendono ugualmente il gettone di presenza, disinteressandosi dei problemi di tanta gente comune che però gli assicura la ” mangiatoia”.

Gente comune che alle prese con la carenza di lavoro, tasse esorbitanti e servizi sempre più scadenti, ora si trova pure in difficoltà a causa della carenza di sicurezza dovuta a tagli delle Forze dell’Ordine, leggi inadeguate e sopratutto episodi di cronaca continui.

Gli episodi di cronaca ci fanno vedere o gente massacrata senza pietà oppure persone comuni che si ribellano e si trovano a pagare dopo che hanno avuto furti e botte se non di peggio.

In questi casi ci vorrebbe davvero una legislazione che tutelasse la proprietà privata, come le attività e i beni personali e i famigliari, senza tante incertezze, esitazioni e formalismi che finiscono per rafforzare quelli della parte sbagliata.

Le parole appena registrare con la viva voce di Croce, dimostrano la sofferenza e la difficoltà di chi vorrebbe fare ma potrebbe poi pentirsi, a questo punto siamo arrivati a in provincia di Varese, ma anche nel resto di Italia.

Finita la storia della legge Cirinnà sarebbe opportuno pensare a tutelare il lavoro e la sicurezza dei cittadini.

 

 

Giuseppe Criseo

Varese Press

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *