Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale di Varese – Operazione “ELISIR” – auto ringiovanite e chilometri taroccati

QUESTURA DI VARESE

UFFICIO STAMPA


Varese, 25 febbraio 2016

COMUNICATO STAMPA

Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale di Varese – Operazione “ELISIR” – auto

ringiovanite e chilometri taroccati

La Polizia di Stato ha eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare per associazione per

delinquere e dodici denunciati: illeciti profitti e frodi stimate per circa 3 milioni di euro all’anno.

I provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica di Como hanno interessato le province di

Varese, Como e Lecco.

Il vincolo associativo delineato dagli investigatori della Polizia Stradale di Varese è finalizzato alla

realizzazione di frode commerciale.

I commercianti di autoveicoli coinvolti, per ora, sono una decina, ma altri ancora sono oggetto di

osservazione al fine di comprendere meglio la portata dell’illecito fenomeno individuato.

Le autovetture venivano “ringiovanite” turbando notevolmente la regolarità del mercato.

L’operazione comportava un aumento del valore dei veicoli anche del 60% rispetto alle quotazioni

ufficiali. Non meno importante il rischio derivante alla sicurezza e all’incolumità generale, in quanto

lo sfalsamento dei chilometri provocava una modifica della tempistica dei controlli meccanici

previsti dalle case costruttrici.

Al centro dell’indagine, partita dai controlli su strada e degli esercizi pubblici che trattano veicoli, due

professionisti di Lecco, che mascheravano l’attività illecita dietro una legale ditta di riparazione di

apparecchiature elettroniche e digitali, i quali prestavano la loro attività per vari commercianti di auto

multimarche. In particolare però avevano creato una vera e propria associazione per delinquere con

due commercianti della provincia di Como. Le auto, ritirate da un autonoleggio della provincia di

Bolzano, giungevano a Como e subito dopo venivano incaricati i due professionisti di Lecco per

“ringiovanire” i veicoli (da qui il nome di operazione “Elisir”) al fine di renderli più facilmente

commerciabili. Le indagini si sono concentrate a partire dal mese di ottobre 2015 con attento

monitoraggio dei soggetti e intercettazioni telefoniche, dalle quali è stato confermato il modus

operandi sopra descritto. Al momento l’attività illecita è stata bloccata, ma i controlli continueranno

al fine di garantire le giuste regole del mercato. Il consiglio che si ritiene di dare ai cittadini è quello

di dubitare dei forti ribassi del prezzo dei veicoli e verificare, se possibile, il chilometraggio con i

precedenti proprietari o con le manutenzioni precedenti presso le officine autorizzate, dove spesso

vengono registrati i chilometri percorsi.

La Polizia Stradale resterà comunque a disposizione dei cittadini per eventuali segnalazioni che

possano essere utili ai fini delle indagini.

IL RESPONSABILE RELAZIONE ESTERNE

Comm. C. dott. Luigi Marsico

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