Polizia di Stato, attività pure a Pasqua

Polizia di Stato – Commissariato di Busto Arsizio – Attività nel periodo pasquale

Numerose e varie sono state le attività che hanno impegnato le Volanti del Commissariato della

Polizia di Stato di Busto Arsizio durante le festività pasquali.

Tra queste si segnala un intervento effettuato su richiesta di una automobilista la cui autovettura,

passando intorno alle 17,00 sotto il cavalcavia di via Tasso, era stata colpita da una bottiglietta che

l’aveva danneggiata sia pure in modo lieve. Immediatamente dopo la donna aveva constatato che

all’origine del lancio vi era un gruppetto di adolescenti seduti sul muretto del cavalcavia i quali, tra

l’ilarità generale, avevano poi replicato il gesto lanciando altri oggetti contro una donna che passava a

piedi sotto di loro. La pattuglia ha subito raggiunto il luogo indicato, dove ha identificato 5 giovani –

tre maschi e due femmine di età compresa tra i 14 e i 19 anni e residenti in vari comuni della

provincia – che, seduti sul parapetto del cavalcavia, brindavano a birra e limoncello. L’incivile

“bravata” è costata a tutti i componenti del gruppo una denuncia per il reato di getto pericoloso di

cose e, a uno di loro in particolare, anche per il possesso ingiustificato di un coltello.

Un altro significativo intervento è stato effettuato d’iniziativa nella centrale piazza Garibaldi.

Erano 20,00 quando la Volante ha notato che la conducente di un’autovettura, dopo aver

accostato, faceva salire sul mezzo una ragazza effettuando con lei un rapido scambio. Avendo

intuito che poteva trattarsi di un commercio illecito, i poliziotti hanno fermato l’utilitaria

identificandone la conducente come una marocchina di 34 anni residente in città. La passeggera,

caricata a bordo poco prima, era invece una venticinquenne italiana che ha consegnato agli agenti

una dose di cocaina appena acquistata dalla straniera. Quest’ultima tra l’altro, appena accortasi del

controllo di polizia, ha cercato di disfarsi di un’identica dose facendola cadere sul fondo della

vettura e adoperandosi per romperla con i piedi. Nell’abitacolo, tra l’altro, sono stati recuperati

altri analoghi sacchetti, certamente destinati a contenere ulteriori dosi di droga. Gli agenti a questo

punto hanno deciso di perquisire anche l’abitazione della nordafricana, condivisa con un suo

connazionale sottoposto agli arresti domiciliari. Qui sono state sequestrate altre otto dosi di

cocaina pronte per essere vendute e circa 700 euro probabile frutto di attività di spaccio, reato per

il quale la marocchina è stata denunciata.

IL RESPONSABILE RELAZIONE ESTERNE

Comm. C. dott. Luigi MARSICO

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