Lo Stato e il Tuo Futuro

Una storia italiana di “ordinaria ingiustizia” a danno degli Idonei Non Vincitori del concorso pubblico per Allievi Agenti della Polizia di Stato in attesa di arruolamento da almeno 13 anni,
visto l’ultimo arruolato nell’anno 2005, a seguito del bando pubblicato nel 1996, precisamente 08-11-1996 con graduatoria approvata nel mese di maggio del 1998, per altro mai resa pubblica, restando aperto per 9 anni, considerando la validità della graduatoria negli 1998/2001 e 2003/2006, la graduatoria non fu mai scorsa tutta danneggiando il futuro di migliaia di candidati ancora in attesa.
visto che le numerose istanze al Ministero non hanno portato nessun risultato, in quanto il Ministero è un muro di gomma come il TAR del Lazio, basti pensare che le schede di esame di alcuni ricorrenti, di cui era stata chiesta la produzione per la verifica della votazione con il sistema di valutazione applicato, sono finite distrutte a causa di un allagamento del magazzino ove erano custodite, come da fonti legali ed atti dell’amministrazione del dipartimento di pubblica sicurezza, ma guarda;
visto che la teoria del diritto scaturente il superamento dei quiz preliminari è stata oggetto della vittoria di fronte al Consiglio di Stato, per i candidati del concorso ultimo per 1148 allievi agenti, in quanto alcuni di essi altrimenti avrebbero fatto la stessa fine della generazione dei 780, lesa in un diritto e discriminata, se non ci fosse stata tale azione;
visto l’ultima interrogazione parlamentare ancora senza risposta, di cui alleghiamo link in basso nonché integrale testo, a firma dell’ON. Walter Rizzetto che come l’On. Antonino Russo qualche anno prima, hanno cercato di vederci chiaro su questo concorso nella più ampia accezione del termine di Giustizia, senza purtroppo significativi risultati ;
visto la richiesta formale al Ministero, da parte di alcuni candidati ancora interessati all’arruolamento, di prevedere, in occasione dell’ultimo concorso pubblico indetto nel 2017, una aliquota riservata agli Idonei dell’ultimo bando riservato ai civili, nel quale contesto chiedevano altresì il perché nei precedenti concorsi tutti riservati non furono inserite le aliquote per gli Idonei dei precedenti concorsi, ai quali aspiranti sarebbe dovuto il riconoscimento del punteggio ottenuto nel precedente bando, cosa attuale e fattuale stante i già precedenti in dottrina.

Invece si è continuato a rubare il futuro, sempre senza fornire una risposta degna di essere definita tale, considerando che sarebbe bastato un atto di indirizzo e un DM di urgenza per riportare la GIUSTIZIA nella Polizia di Stato, restituendo il futuro e soprattutto GIUSTIZIA, a migliaia di candidati.

Altresì è , da notare  che al parere del Consiglio di Stato per i candidati del 1148 è stata determinante l’interrogazione dell’ON. Walter Rizzetto che è stata prodotta da alcuni ricorrenti, per i ragazzi del 780 purtroppo il destino è stato un altro, non essendoci i social network all’epoca, la rete e soprattutto non c’era un precedente di illegittimità, che potesse contrastare l’arbitraria gestione di un bando di concorso pubblico dimenticando che nei concorsi pubblici è sempre il bando a dettar le regole secondo costituzione, ma per il bando dei 780, in particolare, non fu così.

Allegasi Interrogazione Parlamentare ultima

ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12447

Dati di presentazione dell’atto

Legislatura: 17

Seduta di annuncio: 870 del 13/10/2017

Firmatari

Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D’ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 13/10/2017

Commissione assegnataria

Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)

Destinatari

Ministero destinatario:

  • MINISTERO DELL’INTERNO

Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL’INTERNO delegato in data 13/10/2017

Stato iter:
IN CORSO

Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12447

presentato da

RIZZETTO Walter

testo di

Venerdì 13 ottobre 2017, seduta n. 870

RIZZETTO. — Al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che:

alcuni partecipanti alla procedura concorsuale indetta dal Ministero dell’interno per l’«arruolamento di 780 allievi agenti della polizia di Stato», con bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale – 4aserie speciale «concorsi ed esami» n. 101 del 20 dicembre 1996, sebbene dichiarati idonei all’utile collocamento in graduatoria (regolarmente approvata con decreto ministeriale del 9 maggio 1998), non sono mai stati convocati per l’espletamento egli accertamenti psicofisici ed attitudinali neppure quando, con decreto-legge n. 253 del 10 settembre 2003, si è proceduto all’assunzione di ulteriori n. 550 agenti della polizia di Stato, anche mediante proroga e scorrimento della predetta graduatoria di merito; in ragione dell’idoneità conseguita, queste persone preservavano, nel tempo, la legittima aspettativa di ricevere una comunicazione in merito al suddetto concorso rispetto allo scorrimento della graduatoria;

si ritiene vada rispettato il principio che prevede la precedenza dello scorrimento delle graduatorie rispetto all’indizione di un nuovo concorso come stabilito da numerose pronunce della magistratura amministrativa (Consiglio di Stato, sez. III, 14 dicembre 2015 n. 5666; T.A.R. Lecce — Puglia – sez. II 27 aprile 2017 n. 643; T.A.R. Roma – Lazio – sez. II 12 ottobre 2016 n. 10186). Al riguardo, infatti, nel bando di concorso indetto con decreto del 20 ottobre 2016 dal Ministero della giustizia per l’assunzione di mille assistenti giudiziari, in osservanza del predetto principio, è stata prevista un’apposita quota di riserva di posti da assegnare mediante lo scorrimento di graduatorie precedentemente formatesi. Ciò è stato disposto mediante l’utilizzo di criteri estremamente ampi ed inclusivi, arrivando a fare espresso richiamo a graduatorie costituite tramite concorsi indetti anche da altre amministrazioni pubbliche;

pertanto, si ritiene vada prevista nella procedura concorsuale ultima della polizia di Stato, un’apposita quota di riserva che assicuri lo scorrimento della graduatoria di cui alla precedente procedura di selezione e garantisca l’assorbimento di tutti i partecipanti dichiarati idonei non vincitori –:

quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato su quanto esposto in premessa e se intenda adottare ogni iniziativa utile affinché vengano collocati tutti gli idonei del concorso della polizia di Stato in questione.
(5-12447)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gazzetta ufficiale

polizia

magistrato

http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5%2F12447&ramo=CAMERA&leg=17

http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5%2F12447&ramo=CAMERA&leg=17

In conclusione

pubblicando questa denuncia, il gruppo di candidati che ci ha segnalato il caso dai contorni sempre più oscuri, chiedendo supporto mediatico, si auspica in un intervento istituzionale degno di essere definito tale.

La ns redazione come sempre è al servizio dell’informazione e della giustizia.

EP

VaresePress@

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