Gallarate, consegnate le benemerenze civiche. Insignita anche la Famiglia Missoni

di Fausto Bossi

Sono state consegnate sabato a Gallarate le benemerenze civiche 2018, alla presenza del sindaco Andrea Cassani, del presidente del consiglio comunale Donato Lozito, del vicesindaco Moreno Carù e degli assessori Isabella Peroni, Alessandro Petrone, Claudia Mazzetti, Francesca Caruso e Sandro Rech.

La cerimonia si è svolta nell’atrio di Palazzo Borghi, preceduta e conclusa da un intervento musicale di uno studente dell’Istituto Puccini.

DUE GALLI, il massimo riconoscimento è stato donato a:

FAMIGLIA MISSONI Per l’attività nell’ambito della moda italiana, che ha reso e rende lustro alla Città di Gallarate dove Missoni ha mosso i primi passi nel 1953.
MATTEO RIGAMONTI Per il suo altruismo ed il suo coraggio, mostrati nel salvare la vita di chi si è trovato in grave difficoltà. Doti che non si allenano e non si imparano, ma che sono un grande esempio da seguire.
DAVIDE SPINELLI Per il suo impegno e la sua attitudine al sacrificio in ambito sportivo che l’hanno portato, nonostante la disabilità, ad essere un campione nazionale e un cittadino gallaratese del quale andare fieri.

PERGAMENE con l’onoreficenza sono state consegnate a:

MICHELE ORRU Per l’impegno nel campo gastronomico. Con i suoi ravioli tipici, i “Galletti di Gallarate”, ha reso omaggio alla Città portando un’immagine positiva di ciò che rappresentano: i sapori e le tradizioni della storia di Gallarate.
HELENA JANECZEK Per la sua attività letteraria che l’ha portata a importanti riconoscimenti a livello nazionale.
COLLANA GALERATE Per l’attività di ricerca e promozione della storia della Città di Gallarate, e per il contributo a livello culturale offerto alla collettività con impegno e continuità.
GASPAROLI Per l’attività ultracentenaria nel settore del restauro, che in modo professionale e laborioso porta con orgoglio il nome della Città di Gallarate in tutta Italia.
GIOIELLERIA ZARO Per l’attività commerciale storica e simbolo della Città, nonché per l’impegno culturale e sociale. Un esempio concreto di attaccamento alla propria comunità che ha contribuito alla crescita e allo sviluppo di Gallarate.
PADRE ROBERTO BUSA (alla memoria) Per la sua conoscenza e capacità dell’uso dell’informatica nell’analisi del testo e la ricerca bibliografica che l’hanno reso precursore dell’ipertesto per internet: ha reso e rende lustro, a livello nazionale ed internazionale, alla città di Gallarate.
ISABELLA ROSSI (alla memoria) Per l’impegno manifestato con continuità e dedizione in ambito culturale che per tanti anni l’ha resa perno e anima della “Contrada del Brodo”.

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