Cuveglio, gioco delle tre carte

Il gioco delle tre carte

Dopo aver espresso la mia preoccupazione sul fatto che i cittadini di Cuveglio dovessero essere informati bene: https://www.luinonotizie.it/2019/01/28/cuveglio-perplessita-sui-candidati­sindaci-cittadini-informatevi-bene/212418

Ecco che a metà campagna elettorale non è possibile stare in silenzio… e mi spiego meglio.

Se si torna indietro nel tempo, di sicuro interesse questo articolo del 13 dicembre: https://www.varesenews.it/2018/12/cuveglio-partono-giochi-la-successione-piccolo/777640/

Si può leggere che l’attuale sindaco dott. Piccolo Giorgio non entra in lista come candidato consigliere “…perché non voglio lasciare adito a critiche verso chi si impegnerà a mantenere continuità con l’attuale amministrazione…”

Un neofita della politica ma soprattutto il singolo lettore cittadino cosa capisce? che il Sindaco non si candida e va bene ognuno è libero di fare quello che vuole (oppure paura di perdere?) ma soprattutto nell’articolo si legge che, alle prossime elezioni amministrative, ci sarà una lista rappresentante una certa continuità… (se fossi Arch. Paglia mi preoccuperei…)

Di lista in continuità con l’attuale amministrazione è lo stesso giornalista che ne menziona in questo articolo del 25 gennaio 2019:

Poi se ragioniamo per analogia se il vicesindaco e due assessori dell’attuale amministrazione di Cuveglio nell’articolo del 20 marzo 2019:

elogiano le qualità politico amministrative di Arch. Paglia… sfido chiunque a negare che tutto ciò non rappresenta una continuazione della precedente amministrazione; non solo la candidatura è benvoluta dall’attuale Vicesindaco e 2 Assessori di Cuveglio ma gli stessi si ripropongono ovvero saranno di nuovo candidati con Arch. Paglia alle prossime elezioni comunali. Articolo di una genericità assoluta nella parte finale, quando si legge:

“… Quanto poi alle illazioni riportate in alcuni articoli apparsi sulle testate locali, consigliamo vivamente di non guardare la pagliuzza nell’occhio del vicino, ma, di guardare la trave nel proprio…” qui il lettore qualunque si potrebbe domandare: che tipo di illazioni si riferiscono? Potrebbero essere più specifici in merito a pagliuzze e travi? Boh…

Ma ritorniamo sull’argomento “lista di continuità” ed arriviamo alle dimissioni senza spiegazioni dell’assessore Lioi… premesso che ognuno è libero di fare quello che vuole, queste dimissioni al photofinish sentendo tanti e tanti cittadini di Cuveglio sono incomprensibili, di certo ma non sta a me giudicare il comportamento della singola persona (eventualmente si critica il pensiero ma deve sempre esistere il massimo rispetto per la persona sia chiaro!) ma dimettersi a questo punto… boh!

il resto continua su www.casadeglitaliani.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *