Sanità, Asst Valle Olona programma il passaggio alla “cartella clinica dematerializzata”
Medici e personale infermieristico dell’Asst Valle Olona passeranno presto alla “cartella clinica dematerializzata”. Un addio alla versione cartacea della cartella clinica che lascerà il posto al digitale, con l’accesso predisposto da tablet e – per alcune operazioni – da cellulare.
Il progetto vedrà la luce entro la primavera del 2020, quando si completerà l’attivazione in tutti i presidi. Il primo a sperimentare l’applicazione completa in tutti i reparti e ambulatori sarà l’ospedale di Busto Arsizio (entro dicembre 2019), poi Saronno, infine Gallarate e Somma Lombardo.
«Partiamo grazie ai progetti già avviati con finanziamento di Regione Lombardia» spiega Marco Volontè , responsabile informatica dell’Asst Valle Olona. Si parla di 810mila euro investiti per la rete Wi-fi e 600mila già stanziati precedentemente per la Cartella dematerializzata, appunto. La Cartella “digitale” esiste già a Busto per la parte ambulatoriale, mentre sperimentalmente era stata attivata in due reparti dell’ospedale di Saronno e in cinque reparti di Busto.
A questo punto si parte davvero, con l’estensione complessiva a tutto il sistema, con il potenziamento della rete Lan (tranne a Gallarate, dove è già moderna) e con rete wi-fi ovunque. A Busto ci saranno 141 antenne, a dicembre 2019 si attiverà la Cartella dematerializzata in tutti i reparti. A Gallarate le 89 antenne arriveranno a coprire tutti i ventisette reparti e tre fronte office, la cartella digitale sarà attivata entro dicembre 2019 per la parte ambulatori ed entro aprile 2020 per i reparti. Saronno – già a buon punto – andrà a pieno regime entro il febbraio 2020 (ventotto le antenne wi-fi da attivare). E infine c’è il presidio di Somma, dove il tutto sarà completato entro aprile 2020 (sedici le antenne previste).
Il passaggio è un momento delicato, perché «avere un pezzo sul cartaceo e un pezzo sul dematerializzato può essere un problema». Per questo si procede con una scansione dei tempi che dovrà essere il più possibile precisa. Tra i vantaggi della cartella dematerializzata c’è l’assoluta certezza dei tempi registrati dal sistema, ovviamente ogni medico lascerà la sua firma digitale su ogni annotazione inserita in cartella.