United States Air Force, brevetto di Federico Simonetti “cervello in fuga”

di Giuseppe Criseo

L’America meta ambita da tanti giovani offre continue e concrete opportunità di lavoro per chi è all’altezza.

a sinistra Simonelli a destra Criseo

E’ diventato l’approdo di coloro che credono in se stessi e si mettono in gioco, non per tutti ma per coloro che valgono.

Federico aveva cercato di farsi strada in Italia, trovando sempre burocrazia nel caso migliore, persone inavvicinabili e che gli chiedevano “chi sono i tuoi amici”, frutto del degrado economico/politico ed etico della nazione che offre spazi dietro “presentazione degli amici degli amici”, di qualche politico o qualche imprenditore collegato ai giri strani e di cui leggiamo giornale negli episodi di cronaca e corruzione.

Aveva creato pure un brevetto per rendere sicuri i cellulari, tutto finito; anzi gli era stato detto che “se poi un cellulare finisce in mano alla criminalità non riusciamo più ad intercettarlo”.

Il genitori cremonesi ( ma il padre abita a Premia) lo hanno aiutato e sostenuto, è partito con qualche migliaio di euro e una valigia con quattro vestiti ( una volta si sarebbe detto la valigia di cartone) alla conquista dell’America e ce l’ha fatta.

La sua storia mi ha incuriosito e vista la sua disponibilità e cortesia ne ho tratto due video-interviste che vi propongo di ascoltare per fare capire ai giovani ma anche a chi ci governa che occorre dare spazio al merito e non alle raccomandazioni.

In America Federico ha bussato a tante porte con umiltà ma con tenacia ed avuto appuntamenti che in Italia si sognava, è stato ascoltato e valutato per quello che merita ed oggi è felice della sua scelta che lo ha fatto arrivare ai massimi livelli per il suo settore, la sicurezza informatica, tanto da arrivare alla U.S.Air Force.

Nell’intervista la sua verità sulla criptovaluta di Facebook e al problema della blockchain che prima o poi scoppierà, siamo troppo legati ai computer e il rischio di bloccare il mondo che ne è legato è una realtà concreta di cui pochi si rendono conto. Un allarme in anticipo che facciamo nostro.

“la qualità della vita e’ più importante del denaro” frase chiave con cui Federico descrive la realtà americana e facciamo nostra.

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