Samarate, consiglieri del Pd, “rimandati a settembre”
In una nota l’amministrazione di Samarate per voce del suo esponente più rappresentativo, il Deputato ed ex sindaco Leonardo Tarantino, boccia i primi passi dell’opposizione
“E’ passato solo poco più di un mese dall’insediamento del nuovo consiglio comunale di Samarate e il gruppo consiliare di Progetto Democratico (un PD camuffato in salsa civica) ha collezionato una serie imbarazzante di gaffe e strafalcioni.
Vere e proprie figuracce per chi pensava di proporsi al governo della città e che, invece, dopo il magro risultato elettorale, sta dimostrando assoluta inesperienza e mancanza di conoscenza dei regolamenti e delle basilari nozioni amministrative.
Ecco l’elenco delle loro imperdonabili gaffe: sono state presentate due proposte per la discussione in consiglio comunale ma erano entrambi improcedibili perché non conformi al regolamento anche i “Question-Time” depositati finora sono stati due e anch’essi sono improcedibili.
Uno è stato discusso solo grazie alla magnanimità del sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale i fantastici consiglieri comunali piddini si sono superati quando, durante il secondo consiglio comunale, sono intervenuti con due copiose dichiarazioni di voto su un argomento che di voti non ne prevedeva!!
L’ultima chicca ce l’hanno regalata quando dopo aver caldeggiato il rapido insediamento delle commissioni comunali hanno clamorosamente “bucato” la presenza nella prima seduta della Commissione Bilancio con entrambi i loro membri assenti.
In tutta onestà pensiamo che gli elettori di centrosinistra e del Partito Democratico si meritino di essere rappresentati da consiglieri comunali più preparati e più capaci, affinché tra maggioranza e minoranza nascano confronti e dibattiti seri e argomentati, non sterili polemiche.
Per ora li “rimandiamo a settembre” sperando che la pausa estiva serva a studiare un po’ di nozioni amministrative e i regolamenti comunali” conclude Tarantino.