Casorate,il sindaco Cassani smentisce la tesi delle opposizioni

La questione sollevata dalle opposizioni sul presunto conflitto di interessi in cui sarebbe invischiato il sindaco di Casorate a causa della sua professione, viene precisata dall’interessato con una dichiarazione che ci ha rilasciato e pubblichiamo in forma integrale per completezza di informazione:

“La contestazione che viene mossa dalle minoranze e che, a loro dire, metterebbe in discussione  il progetto del Villaggio dell’€™Alzheimer esponendolo al rischio di ricorso al TAR, è ridicola in quanto priva di ogni fondamento giuridico.

Il ‘€œconflitto d’€™interessi’€ ravvisabile, secondo loro, nel fatto che il Sindaco partecipa fattivamente alle modifiche dello strumento di pianificazione di Casorate Sempione, ਠpalesemente smentito dalla lettura testuale dell’€™art, 78 comma 2 del TUEL che recita:

” Gli amministratori di cui all’articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. L’obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell’amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado”.

La sentenza citata nell’articolo ha sancito inequivocabilmente che non è stata commessa alcuna violazione in quanto non sono mai stato titolare delle deleghe (lavori pubblici ed urbanistica) che avrebbero comportato il dovere di astensione dall’esercitare la professione, quindi, quale sarebbe la condizione che avrebbe dovuto portarmi a fare un passo indietro?

La modifica dello strumento urbanistico non vede interessi di miei parenti o affini fino al quarto grado ed in nessun modo, neanche marginalmente, miei interessi specifici non avendo avuto nessun ruolo come professionista nell’€™intera vicenda.

Quali sono quindi i reali motivi che hanno portato gli interroganti a formulare la richiesta? Lo dichiarino apertamente, abbiano il coraggio di dire cosa c’€™è dietro a questa continua ridda di accuse mascherate come ‘€œgaranzia di legittimità ‘€ dato che la legittimità  non è un concetto soggettivo ma oggettivo, determinato da leggi e regolamenti che io ritengo di non aver mai violato!”

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