DALLE PROMESSE AI FATTI: L’€™On. Panza ‘€œAvviata la procedura per il riconoscimento dello status di ‘€œarea di montagna’€

DALLE PROMESSE AI FATTI: L’€™On. Panza ‘€œAvviata la procedura per il riconoscimento dello status di ‘€œarea di montagna’€

L’€™Impegno dell’€™On. Alessandro Panza per la salvaguardia e lo sviluppo della montagna è noto a tutti, da sempre, ma la giornata del 27 Novembre segna una data importante. L’€™Onorevole ha depositato in commissione sviluppo regionale (REGI) la richiesta per il riconoscimento dello status specifico di zona montana. Si tratta di un’€™iniziativa  epocale, perchè ad oggi le montagne, assimiliate alle zone rurali non sono oggetto di alcun progetto o iniziativa, ad eccezione di Eusalp (accordo di strategia di cui fanno parte le 48 regioni della zona alpina).

‘€œAffrontare questo tema significa comprendere, finalmente, che la montagna non può vivere solo grazie al turismo alpino

– afferma l’€™On. Panza, che continua- la montagna ha bisogno di investimenti nella ricerca e nell’€™innovazione, sostengo alle persone, alle imprese agricole, alle silvicolture e a tutte quelle industrie che caratterizzano tutto l’€™arco alpino, andando ad arginare anche il fenomeno dello spopolamento che sta colpendo le nostre zone montane.’€ Le zone di montagne sono diverse dalle aree rurali e richiedono interventi specifici, mirati e diversificati.

Occorre dare strumenti alle istituzioni locali perchè solo chi conosce il territorio può sviluppare azioni concrete e invertire la tendenza al declino economico e allo spopolamento. Per le aree di montagna non servono dei finanziamenti a pioggia, bensì visione, progettualità  e forti relazioni con gli amministratori locali. Il programma proposto prevede:

– che la coesione territoriale delle regioni debba essere notevolmente rafforzata, ottimizzando le infrastrutture e i trasporti locali;

–  la conversione di aree industriali da ripristinare per una successiva fase di re-industrializzazione;

– strategie regionali per la prevenzione dei rischi ambientali

– politica di coesione e città  di piccole e medie dimensioni

– Modifica dei modelli di estrazione energetica in tutti i territori UE

In sostanza la procedura avviata mira ad esplorare i modi in cui le regioni interessate possono beneficiare dei programmi di cooperazione transnazionale e interregionale in tutta l’UE.

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