Gallarate: l’amministrazione Cassani riparte da 13
Come era largamente previsto la mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni non è passata e Andrea Cassani resta il sindaco di Gallarate con un solo voto di maggioranza.
Si apre ora un periodo difficile per l’esecutivo a guida leghista che può avvalersi di un solo voto di maggioranza e quindi dovrà scegliere con cura le convocazioni del consiglio comunale sperando nella buona salute dei tredici voti disponibili, rispetto ai sedici dell’inizio.