Malpensa: arrestati due lituani che razziavano il Duty Free

arrestati due lituani che razziavano il Duty Free
arrestati due lituani che razziavano il Duty Free

La Polaria della Malpensa nell’attività  di prevenzione dei furti all’aeroporto durante lo scorso fine settimana ha individuato due persone che verosimilmente facevano parte di una organizzazione dedita ai furti nell’area transiti del terminal uno.

Continua incessante l’attività  della Polizia di Frontiera volta a garantire la sicurezza dei passeggeri e degli operatori aeroportuali che quotidianamente transitano o lavorano nello scalo aereo di Malpensa, anche grazie alla predisposizione di specifici servizi di prevenzione e contrasto dei reati cosiddetti ‘€œpredatori’€. Nello scorso weekend, sulla base di informazioni non circostanziate della possibile presenza di alcune persone facenti verosimilmente parte di un’organizzazione dedita ai furti in ambito aeroportuale, sono stati condotti mirati servizi di osservazione nell’area transiti del terminal 1 e di visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, da parte di personale del Settore Sicurezza.

Non è sfuggita all’occhio attento e perspicace degli uomini della Polaria Malpensa la presenza di due persone che, per l’abbigliamento indossato e la tipologia degli accessori, fra i quali i trolley da viaggio, si aggiravano all’interno dell’area “sterile” del terminal 1 con fare ambiguo e sospetto. Gli operatori procedevano, quindi, alla ricostruzione, con procedura ‘€œa ritroso’€, dei movimenti effettuati dagli stessi all’interno dell’aerostazione, riuscendo ad accertare che i due sospetti erano giunti a Malpensa nel tardo pomeriggio con un volo proveniente da Kaunas (Lituania) e che, invece di uscire dal terminal come normali passeggeri, si erano recati nell’area transiti, ove girovagano apparentemente senza meta.

Gli agenti della Polizia di Stato analizzavano le registrazioni video dei loro movimenti dalle quali si evinceva che per ben cinque volte, nel corso della serata, i due si recavano negli spazi ‘€œDuty Free”, dove si trattenevano ogni volta per pochi minuti, per poi recarsi, all’uscita dal negozio, nei bagni adiacenti. La particolare condotta tenuta dai due soggetti, successivamente identificati come cittadini lituani, di 30 e 34 anni rispettivamente, a tratti assimilabile a quella di un modus operandi che la polizia giudiziaria era riuscita a delineare in occasione di analoghi episodi già  verificatosi in ambito aeroportuale, ha indotto il personale operante ad intervenire sul posto. L’operazione consentiva l’individuazione ed il rintraccio delle due persone all’interno dei bagni situati nei pressi del negozio ‘€œDuty Free’€, intente a trafugare nei propri bagagli alcune scatole di profumo e numerosi pacchi di sigarette.  

I due lituani venivano quindi sottoposti a perquisizione personale a seguito della quale si rinvenivano, oltre che altre confezioni di profumi di marca e lavorati del tabacco, anche altri oggetti in vendita nel negozio, fra i quali specialità  gastronomiche di nicchia. Nel corso dell’attività  gli agenti notavano, altresì, che i pannelli della controsoffittatura dei locali toilette non si trovavano nella loro sede naturale. Procedevano quindi ad un’approfondita verifica del controsoffitto, riuscendo a ritrovare altra refurtiva di ingente valore commerciale.

Tutto il materiale rinvenuto è stato acquisito cautelativamente e restituito ai titolari delle attività  commerciali.2 . I due cittadini lituani, che da subito avevano manifestato un atteggiamento aggressivo e poco collaborativo, venivano tratti in arresto in flagranza del reato di furto aggravato in concorso, nonchè, per il passeggero trentenne, per il reato di danneggiamento per i danni procurati ai locali dove i due malfattori hanno trascorso la nottata, sotto la custodia degli agenti di polizia, in attesa di essere condotti presso il Tribunale di Busto Arsizio dove si è celebrato il rito direttissimo. All’esito dell’udienza i due cittadini lituani venivano condannati ad un anno di reclusione ed alla multa di euro 250 a seguito di patteggiamento, pena sospesa condizionalmente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *