Massoneria deviata, affarismo e potere: e un gen. delle forze di terra romene Bartolomeu Constantin Savoiu.

di Giuseppe Criseo

Quando la politica è debole, subentrano altri poteri non esattamente democratici: personaggi che hanno capito come funziona la comunicazione e dosando un giusto mix di mistero ( e usano a sproposito il termine massoneria), nomi di un certo peso ( Gelli), ammiccamenti e vestiario che lasciano intendere uno strapotere da dimostrare, ma nel frattempo se ne parla. E il loro scopo è raggiunto, far parlare e attirare tanti che vorrebbero ambire a posti di comando in qualsiasi modo e maniera.

Tanto per essere chiari la massoneria rumena è ” risorta dalle ceneri della dittatura su iniziativa del Grande Oriente d’€™Italia, ha sempre mantenuto rapporti di stretta comunione con l’€™Obbedienza di Palazzo Giustiniani, e il Gran Maestro Balanescu nella sua Allocuzione ha espresso la riconoscenza per l’€™aiuto fraterno offerto dal Grande Oriente, che ha consentito la rinascita della Libera Muratoria rumena, che oggi conta 400 Logge e 10.000 Fratelli. ” (Grande Oriente d’Italia, 2013).

Nulla a che vedere col generale rumeno Bartolomeu Constantin Savoiu, che si vanta di proseguire il percorso della P2 di Licio Gelli, anche se la figlia di Gelli non ha partecipato alla conferenza da lui indetta..

«Ritengo – si legge nella missiva – che tu sia l’€™unico massone con le qualità  adatte per continuare il percorso massonico e di moralizzazione della società  intrapreso da me anni fa », testo della lettera sull’investitura vantata.

Un mitomane, un avventuriero, un personaggio in cerca di visibilità  senza seguito da quello che si capisce anche dal suo tentativo di buttarsi in politica portando a casa 50 voti col suo movimento e per avere maggiore visibilità  si fa vedere in un video con un altro fedelissimo Gianmario Ferramonti, nominato Gran Maestro Aggiunto ( ecnico elettronico in Irlanda del Nord, a Londonderry, esperienza che replicherà  poi alla Varian negli USA dal 1974 al 1977e alla Fuijtsu in Giappone ).

Ferramonti, “nel 1990 entra in politica, con la Lega Nord, assumendo la carica di amministratore della Pontidafin, rimanendovi fino al 1994. Partecipa attivamente alla creazione di Alleanza Nazionale, alla nascita di Forza Italia e all’alleanza con la Casa delle Libertà . Dal 1992 al 1994 ricopre anche la carica di direttore del C.I.CO.S della Lega Nord” (wikipedia). Nel dicembre 1994 lascia la Lega Nord per fondare con il senatore Gianfranco Miglio l’Unione Federalista e successivamente, il 17 dicembre 1995, il Partito Federalista, in cui è presidente del collegio dei probiviri.

Lavora per Interexpo, azienda in affari coi russi, promuove in Italia la Camera di Commercio Italo Uzbeca, ma si muove in politica su più campi: lo troviamo nel 2002 con la Democrazia Cristiana Libertas, nel 2010 cofonda il Popolo del WEB. Nel maggio 2011 entra nel PDA, Partito delle Aziende e nel nel 2016 si avvicina al neo eletto presidente americano Donald Trump.

Nella sostanza un lobbista con entrature varie, ma che inciampa in uno scandalo il  Phoney Money, per il quale viene arrestato su ordine della Procura di Aosta insieme ad altre 17 persone , anche se alla fine la sua posizione viene archiviata.

Tanto fumo e poco arrosto, sia per per il numero uno che per il maestro aggiunto.

Manovre per screditare la vera Massoneria? Messaggi trasversali per intimorire qualche politico che potrebbe essere interessato?

Solita nebbia e clamore mediatico per attirare l’attenzione e sviare l’opinione pubblica dai problemi del Paese, disoccupazione, fuga di cervelli, popolazione anziana in crescita, declino dei servizi e nessuna lungimoranza.

La debolezza della politica porta acqua a queste figure che si atteggiano a potenti di turno, per poi finire nell’ombra.

Cercare di accreditarsi come l’alternativa e anello di congiunzione tra economia deviata e politica malsana è l’obiettivo di tanti, ma gli spazi non ci sono per gli attuali partiti deboli e scarsamente attraenti tranne un paio in crescita ( lega e Fratelli d’Italia), per il resto lo spettacolo e desolante e non ci servono altre comparse di secondo livello, abbondano quelle attualmente presenti.

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