AUGURI A MODO MIO PILLOLE DI ECONOMIA ‘ LA FANTA
Un Economista di montagna come me , vi racconta non fiabe , ma fatti concreti che molti giornalai e commentatori di Regime, non dicono.
La barzelletta più demenziale che c’à¨, quella di Dio che spedisce in Africa un animale senza nome vincerebbe a mani basse. L’animale, naturalmente, deve ottenere il suo nome pronunciando le sue prime parole. Avendo sete, si ferma a un bar in cui vendono soltanto Coca Cola ed esclama: «e le Fante? ».
Amici che mi seguite, lo sapevate che LA FANTA, dunque si la FANTA,
il marchio della bevanda nacque in Germania in pieno regime hitleriano, nel 1940, a guerra iniziata, dato che l’embargo Usa non consentiva l’approvvigionamento di sciroppo di Coca-Cola.
Il suo principale imbottigliatore tedesco, Max Keith, si inventò questa bevanda (da Phantasie) ottenuta dal siero del latte e dalle fibre di mela da sidro. Chissà quanti ragazzini della Hitler-Jugend si saranno dissetati con la malefica bevanda alla fine delle loro giornate sportive, ora rivedere le nostre convinzioni non farebbe proprio male, così come ad esempio:
Ci sentiamo dire continuamente che l’Euro è stata la nostra salvezza, altrimenti chissà dove saremmo finiti. Ce l’hanno detto allora, mentre vedevamo dimezzarsi il nostro potere d’acquisto, e ce lo ripetono oggi, mentre più o meno tutti si stanno rendendo conto che questa moneta ha più problemi che vantaggi.
Appena Mario Draghi ha lasciato la Bce, su gran parte della stampa (tralasciando artatamente i disastri in finanza e economia compiuti negli anni’¦.) si è fatto un elogio del suo operato dicendo ‘ più o meno tutti con la stessa formula ‘ che è stato l’uomo che ha ‘salvato l’euro’.
Da un’analisi attenta di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi, pubblicata su Libero il 03 novembre, andiamo a vedere come nei dieci anni successivi alla crisi, dal 2007 al 2017, secondo i dati della World Bank,
‘IL PIL GLOBALE NEL MONDO à AUMENTATO DEL 22%’, MENTRE NELL’EUROPA DELL’EURO ‘IN DIECI ANNI à IL PIL à CRESCIUTO DELL’1,7%’.
Riflettere è d’obbligo, studiare e approfondire è vitale!
By pietro mazzuca