Arridateci le Femen, piuttosto delle Sardine

di Giuseppe Criseo

Il bello della democrazia è che ognuno la spara più o meno grossa e va bene così!

 Vi ricordate le Femen? Un movimento  femminista  di protesta  ucraino  fondato a  Kiev  nel  2008  da  Oksana Å ačko,  Hanna Hucol  e  Inna Shevchenko[2]. Il movimento è divenuto famoso, su scala internazionale, per la pratica di manifestare mostrando i seni contro il  turismo sessuale, il  sessismo  e altre  discriminazioni  sociali.

Poi era diventato praticamente una moda come succede quando si crea qualcosa di nuovo, e tra un pò succederà  la stessa cosa per le Sardine.

Argomenti che fanno bene al popolino, sempre alla ricerca di sfogo, a tv e giornali che non aspettano altro, la novità  in arrivo,

Femen diceva, di fronte a chi obiettava sul mezzo esplicito e carino ( per noi uomini) “che è l’unico modo per essere ascoltati in questo paese. Se avessimo manifestato con il solo ausilio di cartelloni le nostre richieste non sarebbero state nemmeno notate” .

La cosa ha funzionato per un po di tempo, poi sono sparite, peccato.

Ora è la volta delle Sardine: il nome stesso non racconta di floridezza di abbondanza o libertà , spinge a pensare alla magrezza, tant’è vero che la sardina è “un  pesce osseo  marino della  famiglia  dei  Clupeidae, di grande interesse economico. àˆ l’unica  specie  del  genere Sardina. “

Altre caratteristiche delle sardine (pesce si intende) hanno una fila di  scaglie  rigide ed appuntite (scutelli) che però non formano una vera carena,  occhio piuttosto grande ricoperto da una palpebra adiposa, e raggiunge i 27  cm di lunghezza nel Mediterraneo occidentale e i 30  cm nell’Atlantico.

Niente di eccezionale verrebbe da dire rispetto alle Femen che mostravano qualcosa di bello, le sardine sono asciutte, rigide, appuntite e piccole.

La bellezza non è tutto, vero, però aiuta.

Dato positivo della sardina (pesce) : ha un’elevatissima importanza per la  pesca commerciale  mediterranea e dell’Europa meridionale  atlantica e per le sue qualità  viene consigliata dai  nutrizionisti  nella  dieta mediterranea  e dai  cardiologi  nella prevenzione delle  cardiopatie  specie nelle persone affette da  ipercolesterolemia, in quanto particolarmente ricca di acidi grassi essenziali omega 3. ( qualcosa di importante per la nostra alimentazione).

Tra gli aspetti positivi delle sardine ricordiamo che a  Palermo  e nel resto della  Sicilia  per preparare la famosa ricetta della  pasta con le sarde  alla palermitana oppure la  sarda a beccafico.  

E del movimento? Non è che ci sia un profilo preciso, visto che osteggiano Salvini, l’orientamento è di sinistra: un movimento di destra userebbe l’aquila o il gladio, non raccontiamo che non stanno da nessuna parte, politicamente parlando.

Ideali generici, programmi e struttura inesistenti, leader improbabili e allora come si spiega il successo temporaneo attuale?

Il Popolo della sinistra è allo sbando frazionato in mille rivoli, il disagio è evidente e gli elettori probabili o possibili cercano sbocchi che non ci sono e non si vedono per ora.

Ne parliamo perchè e’ un fenomeno che cresce, ma anche i grillini sembrava dovessero ribaltare il mondo con le loro parole chiave onestà , trasparenza, ecc. , chiacchere appunto.

Costruire un’alternativa a destra, sinistra o al centro di dovrebbe e potrebbe ma è molto difficile ( non impossibile), i requisiti sono parecchi: teste, programmi, mezzi di finanziamento, mezzi di comunicazione, aspetti invisibili nelle Sardine.

Se ci saranno idee, programmi e concretezza ne riparleremo.

Ritengo finire così, con un appello:

L’€™utopia deve accettare il giogo della realtà , deve essere inquadrata nei fatti. Ogni idea astratta deve trasformarsi in un’€™idea concreta; ciò che ogni idea perde in bellezza, lo acquista in utilità ; viene rimpicciolita, ma è più efficace.
(Victor Hugo)

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