Luigi Bonaventura, il pentito di mafia intervistato da Giuseppe Criseo
Luigi Bonaventura (Crotone, 12 ottobre1971) è un ex mafioso e collaboratore di giustizia italiano dal 2006, noto in passato per essere stato reggente dell’omonima cosca‘ndranghetista dei Ciampà -Vrenna-Corigliano-Bonaventura, operante nel territorio di Crotone.
La scelta di entrare o uscire in un’organizzazione da cosa è determinata?
La prima domanda che tutti ci facciamo è sicuramente questa, perchà¨?
La risposta è la seguente: ‘siamo nati così’, ‘dice Bonaventura, nel senso che quando si nasce in una famiglia mafiosa non c’è possibilità di scegliere.
I bambini vengono concepiti con quell’obiettivo, diventare mafiosi da grandi e vengono addestrati da piccoli alla vita già decisa dai genitori.
Il suo caso è particolare è un collaboratore che non vuole soldi dallo Stato, ma chiede un aiuto per fare una piccola attività e il cambio di generalità .
‘Lo Stato esiste sulla carta’, e il programma di protezione? ‘Non voglio il programma’, se mi devi dare il programma sulla carta non lo voglio, non vogliamo i 1300 euro dallo Stato’.
Cosa chiede? La possibilità di vivere con le sue forze oltre alla tutela dei figli.
E’ un collaboratore dal 2006, e dice: “Collaboro con 14 procure antimafia”.
Le sue parole cosa hanno portato?
“Il 7 aprile 2008, grazie soprattutto alla collaborazione di Bonaventura con gli inquirenti, vengono arrestate 39 persone presunte affiliate al clan Vrenna-Corigliano-Bonaventura nell’ambito dell’operazione Heracles coordinata dalla DDA di Catanzaro. Le accuse vanno dal traffico di droga all’estorsione, oltre al rifornimento illecito di materiale esplosivo da parte della criminalità albanese” (wikipedia).
Cosa ha avuto dallo Stato?
‘Siamo completamente abbandonati, ci danno un contributo che non vogliamo ed una casa precaria’, mi reputo peggiore di tutti ma ogni giorno mi impegno a migliorarmi’, non ho la macchina del tempo per tornare indietro e nascere in un’altra famiglia, alcune frasi che esternano il disagio e il dolore di una vita decisa da altri.
In questa situazione drammatica, a dir poco, quale potrebbe essere il futuro per altri che faranno la sua scelta?
‘Alcuni verranno ammazzati, altri diventeranno tossicodipendenti oppure prostitute’, aggiunge Bonaventura mostrando diffidenza verso lo Stato che non dimostra sufficiente decisione e fermezza.
Facciamo una sintesi del quadro normativo:
Il decreto legge n. 8 del 1991 è stata introdotto nel nostro ordinamento un sistema ‘premiale’ per i ‘collaboratori di giustizia’ per i delitti di stampo mafioso riguarda coloro che ‘assumono rispetto al fatto o ai fatti delittuosi in ordine ai quali rendono le dichiarazioni esclusivamente la qualità di persona offesa dal reato, ovvero di persona informata sui fatti o di testimone‘ a condizione che non siano oggetto di misure di prevenzione.
Nella realtà cosa avviene? Nella località protetta (soltanto 17 testimoni di giustizia su 80 beneficiano attualmente delle speciali misure di protezione in località di origine e la stessa sorte la hanno anche i familiari) ci sono solo guai e perdite economiche nel caso di attività esistenti e sarebbe logico assicurare loro aiuti per mantenere le loro attività dando un messaggio di sicurezza per altri. Se ne parla dal 2014: al Senato, nelle sedute del 29 ottobre 2014 (clicca qui e qua), alla Camera ha discusso la relazione il 21 aprile 2015 ed il 22 aprile 2015, ma anche in Commissione Giustizia della Camera ha avviato il 7 settembre 2016 l’esame dell’ AC 3500, che recepisce gran parte delle indicazioni contenute nella relazione della Commissione antimafia, deliberando altresì di procedere ad una breve ciclo di audizioni (sulle quali leggi questa scheda). Su contenuti ed iter parlamentare della proposta di legge leggi questa scheda.
- Legge n. 62 del 2014: scambio elettorale politico mafioso
- La legislazione antimafia ‘ Cenni storici
- Legge n. 20 del 2017 Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie
- Legge n. 46 del 2017 Disposizioni urgenti in materia di immigrazione. Scheda di sintesi
- Legge n. 47 del 2017. Misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati
- Dlgs n. 90 del 2017 Attuazione della direttiva comunitaria in materia di antiriciclaggio
- Legge n. 96 del 2017 (conversione del decreto legge n. 50 del 2017). Sintesi delle disposizioni in materia di giochi e sull’Autorità anticorruzione
- Legge n. 103 del 2017 Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all’ordinamento penitenziario
- Legge n. 105 del 2017 ‘ Norme a tutela dei Corpi politici, amministrativi o giudiziari e dei loro singoli componenti
- Legge n. 161 del 2017: riutilizzo sociale dei beni confiscati e riforma del codice antimafia
- Legge n. 172 del 2017 Sintesi di alcune disposizioni contenute nel decreto legge in materia fiscale
- Legge n. 179 del 2017 Disposizioni per la protezione degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità
- Legge n. 6 del 2018 sui testimoni di giustizia
- Decreto legislativo n. 54 del 2018 sugli amministratori giudiziari dei beni confiscati alle mafie (attuazione della riforma del codice antimafia)
- Decreto legislativo n. 72 del 2018 sulla tutela dei lavoratori delle aziende confiscate alle mafie (attuazione della riforma del codice antimafia)
- Legge n. 100 del 2018: Istituzione della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti
- Legge n. 99 del 2018: Istituzione della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie
- Legge n. 96 del 2018: le disposizioni sul contrasto del disturbo da gioco d’azzardo
- Legge n. 43 del 2019: riforma della normativa sullo scambio elettorale politico-mafioso
- Legge n. 130 del 2018: le disposizioni in materia di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni mafiose
- Legge n. 132 del 2018: analisi delle norme sulla legislazione antimafia
- Legge n. 136 del 2018: sintesi di alcune disposizioni contenute nel decreto-legge in materia fiscale
- Legge n. 145 del 2018: bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021
- Legge n. 3 del 2019: i contenuti del provvedimento c.d. ‘Spazzacorrotti’
- Legge n. 26 del 2019: sintesi delle disposizioni concernenti il gioco d’azzardo e delle limitazioni in caso di condanna per reati di tipo mafioso
- Legge n. 39 del 2019: ratifica della Convenzione sulla manipolazione di competizioni sportive
- Legge n. 92 del 2019: introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica
- Legge n. 117 del 2019: legge di delegazione europea 2018
- Decreto legislativo n. 125 del 2019: attuazione della V direttiva UE antiriciclaggio
- Analisi della normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione
- L’attività legislativa di Camera e Senato nella XVII legislatura
- I provvedimenti recenti di contrasto della criminalità organizzata e dei fenomeni corruttivi
- I provvedimenti adottati nella XVI legislatura
- Legge n. 205 del 2017: legge di bilancio 2018
- Decreto legislativo n. 38 del 2017 sulla lotta contro la corruzione nel settore privato
XVIII Legislatura: progetti di legge presentati e in discussione
- XVIII Legislatura: progetti di legge attualmente in discussione
- Disegno di legge ‘Spazzacorrotti’: iter parlamentare
- Decreto-legge ‘Sicurezza’. Analisi delle norme sulla legislazione antimafia
- XVIII legislatura: progetti di legge presentati presso Camera e Senato
ATTIVITà D’INCHIESTA
L’attività di inchiesta parlamentare nella XVIII legislatura
Attività d’inchiesta nella XVII legislatura
- XVII LEGISLATURA: L’ATTIVITA’ DELLE COMMISSIONI DI INCHIESTA PARLAMENTARE
- Commissione di inchiesta sul sistema bancario e finanziario
- Commissione sulle intimidazioni agli amministratori locali
- Commissione sulla contraffazione ‘ XVII legislatura
- Commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti
- Commissione di inchiesta della Camera sul sistema di accoglienza dei profughi
- Commissione bicamerale antimafia ‘ XVII legislatura
ATTI DI INDIRIZZO POLITICO E CONTROLLO
Atti di indirizzo politico e controllo ‘ XVII legislatura
- Problemi riguardanti il regime dell’art. 41 bis: la risposta del Governo ad una interpellanza parlamentare
- Atti di indirizzo politico e controllo: quadro generale XVII legislatura
- Beni confiscati: Atti di indirizzo e di sindacato ispettivo ‘ XVII legislatura
- Gioco d’azzardo e scommesse. Atti di indirizzo e sindacato ispettivo ‘ XVII legislatura
- Incandidabilità e divieto di ricoprire cariche elettive e di governo in base alla legge Severino: atti di sindacato ispettivo della XVII legislatura
- Infiltrazioni mafiose nelle amministrazioni locali: atti di indirizzo e controllo ‘ XVII legislatura
- Intimidazioni ad esponenti politici, magistrati, dipendenti pubblici e giornalisti: atti di sindacato ispettivo ‘ XVII legislatura
- Caporalato: atti di indirizzo e controllo ‘ XVII legislatura