Alessandria: Spara alla moglie malata di tumore e poi si toglie la vita

Omicidio-suicidio all’Hospice il Gelso di Alessandria. Un ottantenne ha sparato alla moglie di 73 anni, malata terminale a causa di un tumore, e poi si è suicidato con la stessa arma.  A trovare i cadaveri è stata un’infermiera. Nella stanza un biglietto: “perdonateci”. Giuseppe Prevignano, 79 anni, ogni giorno andava a trovare sua moglie, Gioies Lorenzutti, di 72, ricoverata per un carcinoma all’ultimo stadio. E ogni giorno vedeva il suo dolore, davanti a cui era inerme. Fino a mercoledì quando si è presentato per la solita visita. Questa volta, però, era armato. Nessuno se ne è accorto, Ha puntato l’arma contro la moglie e le ha sparato, poi si è rivolto la pistola contro e ha fatto di nuovo fuoco. Qualsiasi tentativo di salvarli è stato vano.

Purtroppo ancora oggi casi simili che portano a gesti estremi, non dovrebbero esistere, a volte manca la vicinanza di amici o persone che possono aiutare ad affrontare situazioni di malattie con un po’ più di serenità. A.L.

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