31 ENNE LAVENESE AI DOMICILIARI, APRIVA I PANTALONI DI FRONTE A UNA RAGAZZA

Brutto episodio in questi giorni a Locate Varesino. Un trentunenne italiano, residente a Laveno Mombello, si dava ad atti osceni nei pressi della banchina della piccola stazione di Locate Varesino, comune del comasco, situato al confine con la provincia di Varese.

L’uomo in attesa del treno si è avvicinato ad una ragazza ventenne, che si trovava a poca distanza, in un area che in quel momento non era frequentata. pochi istati dopo il trentunennne si è sbottonato i pantaloni, mostrando le parti intime alla giovane. La giovane preoccupata per l’atteggiamento dello sconosciuto, non ha esitato a contattare il 112

Immediato l’intervento di una pattuglia del comando di Mozzate. L’uomo alla vista dei militari ha tentato la fuga a piedi. Quando è stato raggiunto dalle forze dell’ordine, ha strattonato i Carabinieri nel tentativo di proseguire la fuga, ma è stato immediatamente immobilizzato. Trasferito nella camera di sicurezza della stazione di Mozzate dell’Arma dove ha trascorso la notte, ieri mattina (mercoledì 22 Gennaio) è stato scortato a Como per il processo per direttissima, previsto in tribunale.

Per il trentunenne sono scattati gli arresti domiciliari, disposti dal giudice, in seguito alle accuse di ATTI OSCENI IN LUOGO PUBBLICO e RESITENZA PUBBLICO UFFICIALE.

Cosa dire, un episodio gravissimo che ripetutamente sentiamo o leggiamo se non quotidianamente, quasi. VERGOGNA! A.L.

Cosa dire? VERGOGNA! A.L.