Castellanza, Teatro della Corte, La Terrazza, giallo comico, prenotarsi

Al Teatro della Corte, con il Patrocinio dell’€™Assessorato alla Cultura del Comune di Castellanza, si inizia l’€™anno con un giallo comico!

Sabato 18 gennaio alle 21, gli allievi del laboratorio avanzato replicano La terrazza, una brillante commedia di Paola Settele, che hanno proposto in giugno, come saggio di fine anno.

La terrazza è un giallo molto comico che vede un volonteroso Commissario e un improbabile Appuntato alle prese con le indagini per l’€™omicidio di un uomo benvoluto e odiato da molti.

La vicenda si svolge all’€™interno della casa del ragionier Ernesto Conticini, il quale viene improvvisamente a mancare in circostanze misteriose.

Gli indiziati non mancano: Bice la moglie sottomessa, Faustina e Concettina le sorelle pasticcione, la vedova Pomponi amica di famiglia e vicina di casa, come il geometra Torquato Riquadro, succube della moglie Annunziata, donna intraprendente e dalle mille risorse. Riusciranno il commissario Magretti e il suo imbranato aiutante a districare l’ intricata matassa? Riuscirà  il commissario a risolvere il caso, forte degli insegnamenti di Maigret, il suo idolo?

Una commedia brillante con un crescendo di colpi di scena e con un finale inaspettato. Gli spettacoli sono riservati ai soci dell’€™Associazione Teatro della Corte, ma tesserarsi è molto semplice.

Basta contattare per tempo il Teatro al 3349131397 o via mail info.teatrodellacorte@gmail.com, compilare il modulo con i propri dati e si riceve la tessera annuale. Il costo della tessera associativa è di 3 euro. L’€™ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria.

La terrazza è un giallo molto comico che vede un volonteroso Commissario e un improbabile Appuntato alle prese con le indagini per l’€™omicidio di un uomo benvoluto e odiato da molti.

La vicenda si svolge all’€™interno della casa del ragionier Ernesto Conticini, il quale viene improvvisamente a mancare in circostanze misteriose.

Gli indiziati non mancano: Bice la moglie sottomessa, Faustina e Concettina le sorelle pasticcione, la vedova Pomponi amica di famiglia e vicina di casa, come il geometra Torquato Riquadro, succube della moglie Annunziata, donna intraprendente e dalle mille risorse.

Riusciranno il commissario Magretti e il suo imbranato aiutante a districare l’intricata matassa? Riuscirà  il commissario a risolvere il caso, forte degli insegnamenti di Maigret, il suo idolo? Una commedia brillante con un crescendo di colpi di scena e con un finale inaspettato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *