Gallarate: programma di potatura del verde

Gallarate: programma di potatura del verde
Gallarate: programma di potatura del verde

E’€™ di oltre 150mila euro (153.382 euro) il costo complessivo degli interventi di potatura programmati dall’€™amministrazione comunale, guidata dal sindaco Andrea Cassani, nel periodo gennaio-marzo 2020. 

“La cura e la manutenzione del verde – commenta l’€™assessore ai Lavori pubblici Sandro Rech, – sono sempre stati tra le priorità  dell’amministrazione Cassani e questi interventi da tempo pianificati ne sono la prova. Se poi a loro vengono sommati gli interventi programmati per i parchi (1.200.000 euro) otteniamo il vero impegno nei confronti del patrimonio floreale e arboreo comunale al servizio dei cittadini”.

Parco Bassetti

L’€™intervento più importante riguarda il Parco Bassetti, patrimonio storico il principale polmone verde della città  con i suoi quasi 400 alberi. Il costo delle opere di potatura, alleggerimento e verifica delle chiome, sfiora i 50mila euro (48.402). Diverse le tipologie di piante e alberi interessati: cedri, querce secolari, platani, tigli, pini, aceri, faggi, ippocastani ed il vetusto/storico viale di sophora japonica. 

La manutenzione straordinaria del Parco Bassetti è stata affidata ad arboricoltori, manutentori qualificati che attraverso corsi specifici hanno studiato la fisiologia vegetale e le tecniche di intervento da applicare in anche in casi particolari. Data la conformazione particolare del parco si eseguiranno interventi in quota in tree climbig (personale specializzato si arrampicherà  imbragato fino alla cima delle piante più alte), tecnica che verrà  adottata anche per il maestoso platano secolare alla Moriggia in via Gramsci.

Gli altri interventi

La restante parte dei fondi messi a bilancio (104.980 euro) riguarda il resto della città . In via Leonardo da Vinci saranno 29 le piante potate di altezza media fino a 20 metri e 122 quelle fino a 30 metri di altezza. Altra zona particolarmente interessata dalle opere coordinate dall’€™agronomo comunale Elisabetta Branca è quella compresa tra viale Milano, via De Magri e via Cadore: in questo caso saranno 102 i tigli potati. Sono invece 73 le potature previste lungo corso Sempione, 36 quelle allo Sciarè in zona Pip e 29 quelle in via Cadore. Previsti infine altri interventi di minore entità  numerica diffusi in vari ambiti cittadini. 

Preservare gli alberi

Gli interventi effettuati hanno lo scopo di preservare gli alberi meritevoli con interventi specifici. Infatti, non basta ‘€œtagliare’€, occorre applicare strategie differenti in funzione del tipo di albero, di eventuali criticità  riscontrate e del risultato che si vuole ottenere. Poter disporre di un verde monitorato consente di spendere meglio le risorse disponibili, garantendo spazi sicuri e validi servizi ecosistemici. La gestione dei vegetali, trattandosi di elementi vivi, impone un approccio lungimirante poichè tagli errati o pratiche poco idonee possono a distanza di tempo generare malattie che portano alla morte degli alberi o peggio innescare situazioni di pericolo. “Un buon intervento di potatura”, evidenza l’€™agronomo, “non si misura sulla quantità  di chioma asportata”.

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