Ricchiuti (FdI): “Ecco perchè il fisco massacra le PMI”

Piccole e medie imprese , attività individuali sempre più pressate e vessate dal Fisco, la necessità di fare cassa sta mettendo sempre più a dura prova le attività produttive .

Questa la nota affidata ai social Lino Ricchiuti, vice responsabile nazionale del dipartimento economico di Fratelli d’Italia con delega alle partite iva, “Nella convenzione triennale 2018/2020 che il MEF , il ministero dell’economia e finanze ha stipulato con l’Agenzia dell’Entrate , c’è un indicatore che stabilisce che il 94% dei controlli fiscali deve avere esito positivo.

In sostanza ogni volta che il fisco fa una verifica , deve trovare una evasione . La conseguenza di un tale accordo trasforma il Fisco come un’azienda che deve fatturare a tutti i costi . Questo è anche il motivo per cui l’ente anche se perde in primo grado, il 50,62% delle volte ricorre in appello , rapporto Mef 2017, sui contenziosi, va avanti ad oltranza . Spesso vince solo perché il malcapitato di turno non ha più liquidità per pagarsi gli avvocati , oltre ad aver già versato il 33% per l’opposizione in primo grado. Continueremo – conclude Ricchiuti – la nostra lotta per la riforma della giustizia tributaria e fiscale, unica via maestra per salvare le attività produttive e con esse il sistema Paese”

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