Manifestazione e richieste degli ispettori del lavoro al ministro

In qualità di DELEGATO FP CGIL VARESE PRESSO L’ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro) di VARESE e MEMBRO DEL DIRETTIVO FP CGIL DI VARESE, il dott. Domenico Guglielmo, Ispettore del Lavoro ha partecipato, il 4 febbraio sotto la sede del Ministero del Lavoro in Via Veneto ad un’importante manifestazione unitaria delle sigle sindacali dell’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro). Sono intervenuti lavoratori degli Ispettorati Territoriali di tutta Italia. La manifestazione era stata organizzata per richiedere alla Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo

investimenti, autonomia, risorse umane ed economiche

per potenziare il funzionamento dell’Ispettorato del Lavoro. Nel corso dell’evento c’è stato un incontro con il capo della segreteria tecnica Giovanni Capizzuto e la capo gabinetto Valeria Capone. Tutte le sigle sindacali presenti hanno sottolineato che il confronto necessario è con la Ministra Nunzia Catalfo in quanto vertice politico del Ministero del Lavoro. L’incontro è già stato fissato il prossimo 12 febbraio ed in tale occasione si procederà a chiedere direttamente alla Ministra notizie suio progetti di investimento necessari per la funzionalità dell’Ispettorato.Domenico Guglielmo, delegato Fp Cgil Varese, che con il coordinatore Fp Cgil INL nazionale Matteo Ariano ha fatto parte della delegazione salita al Ministero nel corso del presidio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ispettorato nazionale del lavoro.

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è stato istituito a “costo zero” nel 2015 ed è operativo dal gennaio 2017, tuttavia a distanza di anni, a causa di carenze nelle risorse di organico e finanziarie, non ha ancora espresso le potenzialità richieste per un organismo così importante sia per la tutela dei diritti dei lavoratori che per i servizi erogati all’utenza costituita da cittadini ed imprese. Lo scorso novembre c’era già stato un primo incontro con la Ministra, tuttavia, da allora, nulla di realmente concreto, era stato realizzato, a parere delle compagini sindacali promotrici della manifestazione. Il pericolo è che un Ente privo di adeguate risorse finanziarie e di un numero adeguato di dipendenti rischia di risultare inefficace nel compito di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale e di fornire con sempre maggiore difficoltà i numerosi servizi all’utenza svolti ad esempio nell’ambito delle conciliazioni, dimissioni, tutela della genitorialità, sportello unico per l’immigrazione, provvedimenti amministrativi etc.

Nell’ambito territoriale della Provincia di Varese la sede dell’Ispettorato del Lavoro sta accusando problemi scaturiti soprattutto dal blocco del turnover aggravato dalle uscite per pensionamento, negli ultimi mesi aumentate nel numero a causa dell’adesione alla cosiddetta “quota 100”. Le carenze sia di personale ispettivo che amministrativo rischiano col tempo di causare potenziali ricadute negative su tutti i servizi ad oggi garantiti grazie allo sforzo ed all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori della sede di Varese, che opera in una situazione strutturalmente emergenziale. Le caratteristiche peculiari di un territorio come Varese, sesta provincia italiana per densità di popolazione, il cui tessuto produttivo è caratterizzato dalla presenza massiva di attività di tutti i settori, dal manifatturiero al terziario avanzato ed ai pubblici esercizi e dalla presenza dei distretti industriali aeronautico e farmaceutico oltre che del sedime aeroportuale internazionale di Malpensa, che comprende una della aree cargo più grandi d’Europa, comporta l’esigenza di un potenziamento del numero di addetti. Il pericolo concreto è che sia la vigilanza svolta dagli ispettori del lavoro sul territorio provinciale che l’erogazione dei servizi all’utenza risultino col tempo non adeguati. La manifestazione tenutasi il 4 febbraio a Roma e le successive iniziative che si terranno nelle prossime settimane saranno mirate ad ottenere un impegno concreto da parte della politica per rendere possibile il mantenimento di un’azione dell’Ispettorato sul territorio sempre ad un livello di massima efficacia ed efficienza, rendendo possibile la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori, una leale concorrenza fra gli operatori economici e l’erogazione di tutti i servizi all’utenza.

Il delegato FP CGIL VARESE presso ITL di Varese dott. Domenico Guglielmo