Varese, aumentano i posti auto disponibili in piazzale Kennedy.

Mercato, più posti auto in piazzale Kennedy

La proposta dell’amministrazione di Palazzo Estense accolta dai rappresentanti degli ambulanti. Perusin: “Resterà fino al trasferimento in piazza Repubblica. È una misura che migliora l’accessibilità in questi mesi di cantieri”

Più posti auto in piazzale Kennedy per i clienti del mercato. Una misura temporanea, proposta dall’amministrazione di Palazzo Estense fino al trasferimento delle bancarelle in piazza Repubblica e accolta oggi pomeriggio dai rappresentanti degli ambulanti durante il tavolo tecnico con il Comune. L’obiettivo è quello di migliorare l’accessibilità dell’area durante questi mesi di cantieri.

“La nostra proposta – spiega l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin – punta ad aiutare i commercianti, migliorando accessibilità e qualità del mercato. Per ricavare i posteggi, infatti, le bancarelle che ora si trovano sul fondo di piazzale Kennedy verranno spostate verso l’alto, occupando zone attualmente libere. Il risultato sarà quello di un mercato più compatto e bello, meno dispersivo e più semplice da girare”.

Una soluzione, come detto, temporanea e che verrà elaborata nei dettagli nei prossimi giorni. L’area dove tutti i lunedì, giovedì e sabato sorge il mercato è in questi mesi al centro del Piano stazioni, un investimento da diciotto milioni di euro che rivoluzionerà l’intero comparto e porterà al trasferimento dello stesso mercato in piazza Repubblica.

“I nostri tecnici – prosegue Perusin – ultimeranno ora i dettagli e poi avremo l’attuazione di quanto è stato stabilito in accordo con i rappresentanti dei commercianti. I nuovi posteggi in fondo a piazzale Kennedy, però, non saranno l’unica novità: tutte le bancarelle, infatti, saranno dotate di una mappa, realizzata dal Comune, che indicherà le altre aree di sosta limitrofe utilizzabili dai clienti. Ancora una volta lo strumento del tavolo tecnico si è rivelato decisivo, con due soluzioni concrete che testimoniano la volontà di guardare al futuro per il bene del nostro mercato”.

Redazione

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