Palermo,Roberto Helg, fermato con una mazzetta

Fa scalpore l’arresto di Roberto Helg, fermato con una mazzetta di 100.000 euro tra assegni in contanti.
Speriamo Palermo si costituisca parte civile….
L’accusa deriva da una richiesta illecita di Helg a un commerciante operante nell’aeroporto che aveva bisogno di rinnovare un affitto all’aeroporto «Falcone e Borsellino».
Helg è vicepresidente di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto e nello stesso tempo presidente della Camera di Commercio.
Il caso fa scalpore non tanto per la tangente, male decennale a cui non dobbiamo assuefarci, ma che purtroppo è regola, quanto per l’azione propoagandata da Helg.
Stupisce però un altro aspetto, di cosa si occupa la Camera di Commercio a Palermo?
“La Camera di Commercio inoltre, tutela e persegue una economia aperta che assicuri pari opportunità, per lo sviluppo della persona nell’impresa e nel lavoro; recepisce e fa proprie le istanze delle imprese e dei consumatori, manifestate anche attraverso le libere associazioni, promuove la cultura della legalità come condizione necessaria per la crescita economica, in particolare, nel campo della lotta al racket delle estorsioni e dell’usura”.
Come faccia il presidente della Camera di Commercio ad avere un tale incarico che dovrebbe essere al di sopra delle parti, ed avere un incarico su Gesap ma potrebbe essere qualsiasi altra azienda?
Non ci sono incompatibilità legali ma motivi di opportunità certamente si.
La corruzione si lotta in tanti modi: con la rotazione degli incarico, decentrando alcune funzioni, ma anche stabilendo regole certe e incompatibilità tra controllori e controllati.
Se non si procede andando a fondo delle questioni, ci saranno ancora migliaia di casi a destra come a sinistra, il “denaro non puzza” si diceva una volta e allora tutto è lecito?
Lottatoreunico

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