Fagnano Olona, conoscere il territorio con i ragazzi del “Granello”

In questa settimana i ragazzi del granello hanno potuto sperimentare quell’incontro tra cultura e formazione lavoro caratteristico delle iniziative del Granello.

Il servizio “La Valle del Granello” di Fagnano Olona sito in Via Roma 35 è rivolto a soggetti disabili giovani e adulti che non sono ancora in grado di affrontare il mondo del lavoro, ma sono in possesso di risorse da potenziare attraverso specifici interventi personalizzati, in funzione del raggiungimento della miglior qualità di vita e della piena integrazione sociale.

L’obiettivo che si intende conseguire è quello di sviluppare le capacità possedute dal soggetto disabile per conseguire competenze per un eventuale percorso professionale e nella gestione della quotidianità.

Il Servizio di Formazione all’Autonomia (S.F.A.) è un servizio sociale territoriale, si propone di promuovere la ricerca e lo sviluppo di percorsi di integrazione all’interno di contesti normali di vita, attivando interventi mirati a favore di persone disabili che possiedano discrete capacità relazionali e di comunicazione.

Gli interventi sono a supporto e sviluppo di abilità utili a creare consapevolezza, autodeterminazione, autostima e maggiori autonomie, spendibili per il proprio futuro nell’ambito familiare, sociale e professionale.

Obiettivo principale del servizio è sviluppare e attuare progetti individualizzati che consentano alla persona di acquisire autonomie nel proprio contesto ed ambiente di vita.

Ad un primo incontro, cui hanno partecipato un gruppo di ragazzi in un’ottica di formazione lavorativa presso l’azienda meccanica Stampitalia Besnate dove, professionalmente guidati dal responsabile Davide Rudello, i ragazzi hanno potuto seguire le fasi di lavorazione del prodotto e l’organizzazione aziendale.

Ne è seguita poi una seconda proposta di attività, questa volta culturale, con la visita al Castello Visconteo di Fagnano Olona guidati altrettanto professionalmente a passeggio nella storia tra le sale medievali dall’amico nonché giornalista Fausto Bossi.

Entrambe le esperienze sono state sia sul piano formativo che relazionale e sociale oltre che un’importante occasione di inclusione e conoscenza del territorio che ospitano o dove risiedono i ragazzi assistiti dal Granello.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *