Salvini e i simboli religiosi: Sgarbi contro Sassoli. Come dice il Papa, inginocchiarsi davanti all’eucaristia è professione di libertà ‘
di Giuseppe Criseo
La polemica di questi giorni dopo le dichiarazioni del presidente dell’Antimafia in Italia, ha provocato una serie di reazioni, ed io stesso ho detto la mia opinione come Presidente del movimento CASADEGLITALIANI, su Varese Press:
Vittorio Sgarbi torna sull’argomento stigmatizzando le parole di Davide Sassoli del PD, che ha dichiarato al Meeting di Rimini: ‘la stagione che viviamo non ci richiede partiti cristiani, ma forse ancor più ha bisogno di testimoni della radicalità evangelica e di interpreti dei segni dei tempi’,come ripreso da Formiche.net
Salvini e i simboli religiosi: Sgarbi contro Sassoli. Come dice il Papa, inginocchiarsi davanti all’eucaristia è professione di libertà ‘
ROMA – Vittorio Sgarbi, deputato alla Camera, bacchetta il presidente del parlamento europeo David Sassoli: ‘Potrebbe astenersi dalla consueta polemica con Salvini sui suimboli religiosi perchè è assai difficile giudicare cosa muova un cristiano, come un musulmano, con i suoi simboli (tra cui il chador) a intenderli come professioni di fede, non certamente amuleti come può intendere soltanto una interpretazione laicista’.
Poi Sgarbi invita Sassoli a ‘rimeditare le parole di Papa Ratzinger: ‘Inginocchiarsi davanti all’eucaristia è professione di libertà . Chi si inchina a Gesù non può e non deve prostrarsi davanti a nessun potere terreno, per quanto forte. Noi cristiani ci inginocchiamo soltanto al santissimo sacramento’.
Conclude Sgarbi: ‘à sufficiente questo al teologo Sassoli’