Bimbo morto per il cancello caduto a Torino

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La fatalità, si dice in questi casi.

cancello caduto

 

Il bimbo cinese giocava nei paraggi ed è rimasto sotto al cancello fuoriuscito dai binari.

Indagati dirigenti comunali per il cancello caduto a Porta Palazzo.
Il sostituto procuratore Raffaele Guariniello al quale è stata affidata l’inchiesta ha iscritto nel registro degli indagati direttore, dirigente e funzionario del Servizio Infrastrutture per il Commercio e lo Sport del Comune di Torino: per loro il reato ipotizzato è di lesioni personali colpose“ (fonte Torinotoday).

La questione non è nuova e non è la prima volta che succedono questi casi, esistono delle normative che spesso non vengono osservate, neppure dagli enti pubblici che dovrebbero tutelarci.

Nel dettaglio la questione è aperta per cui i dettagli e le relative colpe saranno attribuite dalla Magistratura.

La norma UNI EN 12453, affronta inizialmente il problema dell’analisi dei rischi associati al funzionamento della macchina, cioè in questo caso alla apertura/chiusura automatizzata.

Quali sono i rischi?

✁ Pericoli di schiacciamento, cesoiamento o convogliamento (ad esempio tra il bordo principale di chiusura e la sua battuta, in corrispondenza del lato cerniere, in corrispondenza del bordo inferiore del cancello, etc.). La zona di pericolo si intende estesa da 0 m a 2, 5 m di altezza; ✁ Pericoli di impatto od urto (Figura 1) ✁ Pericoli di sollevamento di persone (nel caso di chiusure con movimento verticale) ✁ Pericoli legati all’automazione (ad esempio rischi di carattere elettrico) 2 Pericoli provocati da guasti nei dispositivi di sicurezza Pericoli che si presentano durante la movimentazione manuale della chiusura (ad esempio se c’è un’improvvisa ed imprevista rimessa in funzione) Pericoli di intrappolamento Pericoli di superamento dei limiti dell’anta (che si traducono in possibili cadute dell’anta stessa).

Aspetti di cui il comune cittadino sa poco o nulla ma che emergono purtroppo nei casi di incidente su auto, o ancora peggio su persone che passano mentre il cancello è in movimento.

E in questi casi si paga un prezzo salato se il cancello non è conforme alla normativa.

Nelle foto in alto si vede un cancello col cavo di sicurezza, e nell’altra quello caduto senza cavo.

Le normative costano ma la non curanza o inosservanza costa molto di più.

 

Giuseppe Criseo

VARESE PRESS

 

 

 

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