Viva la carne:problemi e virtù, visita al salumificio Colombo di Crosio

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Gli studi sono vecchi e vari, come le notizie spesso contraddittorie e imprecise.
Qualsiasi alimento se viene consumato smoderatamente fa male, e non solo la carne. Vediamo le varie considerazioni:
– “Non c’è alcuna connessione tra lo sviluppo di tumori e il consumo di carni come manzo o maiale, ma – ha continuato lo scienziato – numerosi studi epistemiologici precedenti hanno dimostrato come chi mangia quotidianamente 50 grammi di carni lavorate abbia una probabilità maggiore del 20% rispetto agli altri di sviluppare tumori” ( Il Dottor Kurt Straif, responsabile del Iarc Monographs Programme).
-Il punto vero non è che la carne fa male, anzi bisogna consumare “Carne con moderazione, non bisogna diventare vegetariani” Paolo Vineis, professore alla Imperial College London, uno dei 22 ricercatori dell’Agenzia per la ricerca sul cancro dell’Oms.
Studi su popolazioni molto diverse Giappone, Asia e Africa non sono uguali all’Europa, e in America non ci sono le normative stringenti su estrogeni.
la carne processata, cioè trattata industrialmente non vuol dire che sia più pericolosa di altre, si tratta dell’aumento del rischio maggiore del 17% di tumore per il colon se non associata con verdure.
E’ giusta la attenzione al rischio, ci sono cancerogeni nella carne, però la carne ha anche un valore nutrizionale vitamina b12 ad es. L’allarme quindi va ridimensionato, perchè non tiene conto di differenze importanti nel consumo : da noi il consumo di 50 gr. al giorno a persona non esiste, noi siamo per la dieta mediterranea, mangiamo pasta e pane, latticini e verdura e poca carne.
Lo studio dell’Oms considera la carne processata, cioè “qualsiasi tipo di carne che è stata trasformata, trattata, fermentata, affumicata o sottoposta ad altri procedimenti per migliorare il sapore e preservare l’alimento. Questo include salsicce, hamburger e imbutiti.
Altre opinioni sono più equilibrate:
“Se non si vuole rinunciare alla bistecca rossa, suggerisco di mangiare nel corso dello stesso pasto anche della verdura che è un potente antiossidante, così come il caffè ». (professor Franco Berrino, già direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano).
Ma cosa succede realmente?
Quando un animale viene ucciso e macellato, le sostanze tossiche che dovevano essere eliminate regolarmente tramite il flusso sanguigno, rimangono nella carne che, mangiandola, vengono così introdotte nel nostro organismo. Il nostro corpo impiega molte ore per smaltire queste sostanze che rimangono ‘depositate’ nel nostro organismo portando a gravi conseguenze. La situazione peggiora se le carni sono modificate mediante processi o con l’aggiunta di sostanze non naturali. ( Blastingnews)
In sostanza occorre come per qualsiasi alimento, sapere comprare, verificare la provenienza e la qualità ma stare anche attenti alla cottura, perché se si mangia carne bruciata ( nelle grigliate) fa male, come altri alimenti
L’importante è variare l’alimentazione e seguire la dieta mediterranea che ci invidia il mondo: sono altri popoli che imparano da noi in questo settore.
Segue il materiale video del Salumificio Colombo di Crosio della Valle, da noi visitato in ogni sua parte per vedere dal vivo come avviene la lavorazione della carne e che vi proponiamo.
Giuseppe Criseo
Varese Press

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