G.Boccellato,CONTINUA IL CALVARIO IN CARCERE DI M.RIO MANTOVANI

 

In passato come Movimento Civile,abbiamo espresso qualche dubbio su questa operazione dell’arresto del vice presidente della Regione Lombardia,Mario Mantovani! Oggi alla luce di queste ultime verità che stanno emergendo, di cui se ne è interessato anche il Consiglio Superiore della Magistratura,i nostri dubbi cominciano ad avere delle piccole conferme!
Già in passato abbiamo assistito ad operazioni di giustizia ad orologeria,con arresti clamorosi,di cui successivamente nei processi tutte le accuse si scioglievano come neve al sole… Ma che purtroppo la vita politica del soggetto era irrimediabilmente compromessa,in alcuni casi distrutta!
Oggi noi riscontriamo molte analogie con il passato,che guarda caso questi arresti clamorosi spesso avvenivano alla viglia di elezioni elettorali.
Di cui come tutti sanno a Milano la prossima primavera si vota.
Noi di Movimento Civile,siamo per un giusta punizione di chiunque viola la legge! Però in alcuni casi come in questo di Mantovani,riscontriamo delle anomalie,che come si diceva prima anche il C.S.M. se ne è interessato.
Qui di seguito,vi è una delle dichiarazioni che Mario Mantovani ,ha rilasciato da dentro il carcere,alla stampa!
A domanda risponde:
Cosa l’ha colpita di più?
«Sapere di essere intercettato da 4 anni senza ricevere un avviso di garanzia. Sapere che viene chiesto un arresto che però avviene dopo ben 400 giorni. Sapere che le indagini devono avere un tempo pari a 6 mesi e tuttavia 4 anni scorrono senza essere stato sentito dal magistrato, come invece sono stati sentiti i miei delatori. Sapere di essere in carcere senza un giusto processo. Sapere che questa giustizia può torturare e uccidere senza mai neppure chiedere scusa. Al di là di tutto, ho fiducia nei giudici».
Non crediamo che questo modo di operare della giustizia faccia parte di un paese civile!!!
06/11/2015.
Di Giovanni Boccellato,Coordinatore politico Nazionale e Portavoce del Movimento.