Malpensa, si mangia al freddo

a cura di Giuseppe Criseo
Malpensa. Si mangia al freddo
Tra le tante lamentele degli aeroportuali per esempio sono tanti i lavoratori che pagano in parte o totalmente il costo del parcheggio per poter lavorare.
C’è pure chi si è visto addebitare in busta paga il costo del rinnovo del tesserino aeroportuale.
Da una settimana poi c’è pure un altro problema: si mangia al freddo in mensa al Terminal 1.
Guai a chiedere motivi e cause, le risposte non ci sono mai e quando si insiste c’è sempre il lecchino di turno che risponde di non lamentarsi visto che siamo fortunati ad avere un posto di lavoro.
Saremo anche fortunati rispetto ad altri ma questa litania viene ripetuta da anni.
È normale magiare al freddo, fare gli impiegati e non avere le sedie previste, il vestiario adatto alle intemperie, i turni più incredibili e strampalati ( se si inizia a lavorare alle tre a che ora si va a dormire,?).
È normale andare in ferie e poi essere richiamati in servizio perché previsto dal nuovo contratto nazionale?
È normale l’anormale mentre l’anormale è normale!
Dopo il demansionamento per legge, il reintegro che non c’è più, le tutele crescenti ( vedremo se e quando).
I tagli sono sicuri le tutele ci saranno, forse.
Se non si ha il coraggio non si può farselo venire.
Il silenzio dei vinti.
Giuseppe Criseo
Segretario generale
Sindacato Europeo Lavoratori
www.sindacatoeuropeolavoratori.it
segreteria-generale@sindacatoeuropeolavoratori.it


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