LOMBARDIA.AUTONOMIE,MARONI:VOGLIO PRESENTARE AL GOVERNO UN MODELLO CONDIVISO

LOMBARDIA.AUTONOMIE,MARONI:VOGLIO PRESENTARE AL

GOVERNO UN MODELLO CONDIVISO

PRESIDENTE AI SINDACI DELLA PROVINCIA: ATTENDO PROPOSTE

(Lnews – Cremona, 18 mar) “Abbiamo l’ambizione di ridisegnare il

sistema delle autonomie in Lombardia, sono disponibile a discutere con

il Governo, come le Camere di Commercio, con tutti, circa la

definizione ultima dei confini, ma io voglio portarmi avanti coi lavori.

Voglio che il Governo sappia che le Istituzioni della Lombardia, gli

stakeholder della Lombardia sono d’accordo sul modello che

proponiamo. Per questo voglio che sia condiviso, per questo abbiamo

deciso di istituire un tavolo in ogni provincia oltre a quello in Regione”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni,

questa sera, a Cremona, incontrando i sindaci della provincia.

All’incontro hanno preso parte anche gli assessori regionali Cristina

Cappellini (Culture, Identità e Autonomie) e Gianni Fava (Agricoltura),

oltre ai consiglieri regionali Carlo Malvezzi, Federico Lena e Agostino

Alloni.

NOSTRO DOCUMENTO È PUNTO DI PARTENZA – “Per facilitare il lavoro

abbiamo deciso di partire da un documento, che è solo un punto di

partenza – ha aggiunto – basato sulle Ats, che qui vede unite Mantova

e Cremona: funziona questa aggregazione? Se sì, vedremo come

chiamare questo Cantone. Intendiamo fare un primo momento di

sintesi delle diverse proposte già ad aprile, per poi elaborare a giugno il

documento condiviso da inviare al Governo”.

RIORGANIZZARE GLI ENTI – “Siamo l’unica regione ad avere mantenuto

le Comunità montane – ha concluso il presidente -, ne abbiamo 23,

ecco per esempio questa è l’occasione per valutare insieme cosa fare

di questi enti come di altri, i Parchi, i Consorzi. Questo per noi significa

semplificare la vita ai cittadini. Questo è lo sforzo che il documento

chiede, che io chiedo a tutti, tenendo conto che tutti i Comuni per me

hanno pari dignità, a prescindere dal numero di abitanti, Milano come

Pedesina”. (Lnews)

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