BASTA PORCHERIE SU FACEBOOK, DENIGRATA MADRE TERESA DI CALCUTTA

Si vedono spesso cose discutibili o su cui non siamo d’accordo, e questo è normale.
Impossibile essere tutti d’accordo.
Ci sono però argomenti universali su cui non si dovrebbe  non essere d’accordo.
Fare considerazioni squallide, riprovevoli e ignobili su una santa come Madre Teresa di Calcutta, diventata santa per i suoi meriti e sacrifici, e pernetterne la pubblicazione senza incorrere in dure sanzioni non va bene.
A questo punto bisogna imporre che gli amministratori debbano per forza vidimare ed essere responsabili di tutti i contenuti come se si trattasse di un giornale?
Perché devo rispondere come editore assieme al direttore responsabile del giornale mentre tutti possono scrivere di tutto contro tutti impunemente?
Si possono sostituire a personaggi famosi rovinando vite e immagini con la scusa che Facebook è americano e difficilmente controllabile in Italia?
Sono contrario alla censura ma un conto sono le opinioni e un altro discorso completamente diverso è avere la possibilità di offendere,denigrare e “uccidere” vita e dignità delle persone.
Tornando al caso specifico, l’ho già segnalato a Facebook. Il personaggio si presenta come facente parte di un esercito albanese.
Si sentira’ uno spiritoso? Uno importante ?
E’ un poveraccio, povero di cultura e di testa che va bloccato e condannato senza se e senza ma.

E’ lui…
Giuseppe Criseo
Varese Press