Sindacato Europeo L.,decreto Lavoratori anziani

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Firmato il decreto previsto dalla legge di Stabilità per favorire l’orario ridotto per i lavoratori anziani. Ma lo stanziamento è di appena 60 milioni per il 2016. Per accedere serve l’accordo con l’azienda e un’età di almeno 63 anni e 7 mesi
Cinque limiti
Ci sono infatti diversi punti che vanno tenuti presente, oltre la limitatezza delle risorse. Primo: la misura è sperimentale. Vale per i dipendenti privati che entro il 31 dicembre 2018 maturino i normali requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia (20 anni di contributi e 66 anni e 7 mesi d’età). Bisogna quindi avere almeno 63 anni e 7 mesi d’età (62 anni e 7 mesi se donne). Secondo: è necessario raggiungere un accordo individuale con il datore di lavoro per stipulare un «contratto a tempo parziale agevolate» che durerà fino al raggiungimento dei requisiti normali per la pensione di vecchiaia. Terzo: anche se alla fine il dipendente prende uno stipendio di circa il 65% pur lavorando la metà del tempo, questa opportunità potrebbe interessare solo ai lavoratori con le retribuzioni alte, favorendo ancora una volta le fasce più forti. Quarto: dal part time agevolato sono esclusi i dipendenti pubblici. Quinto: in passato le leggi che hanno tentato di favorire il part time dei lavoratori anziani sono fallite.
Giuseppe Raffa
Resp.prov.servizi
Sindacato Europeo Lavoratori
www.sindacatoeuropeolavoratori.it
 

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