Claudio Carelli ci ha lasciato per sempre

Aveva solo 36 anni Claudio Carelli,  giocatore appassionato e conosciuto degli Skorpions Varese di wheelchair hockey.

Giocava con le carrozzine elettriche tanto impegnato da essere tra i fondatori degli Skorpions Varese di wheelchair hockey.

Il suo impegno sportivo che fa fatto conoscere Besnate, partendo dalla squadra di Monza fino ai massimi livelli nazionali del settore.

Era ammalato di distrofia muscolare, ma non desisteva, anzi ha lottato fino alla fine: sia ricordato  come esempio di perseveranza e dedizione.

Ha lasciato amici e famigliari (moglie e due bambini).

Lo ricorda un amico

“Caro Claudio, a distanza, tu maestro io allievo, mi hai insegnato tanto sia in nazionale come compagni sia da acerrimi rivali nei nostri rispettivi club, questa foto mi ritrae in maglia bianca, in nazionale, partitella di allenamento. Io alle spalle tue e di fianco a te un altro gigante come Marco Brusati, mi vengono i brividi perchè la mia fortuna è stata quella di conoscerti, sei volato via, tu per me, gemello del gol in nazionale e amico nella vita. Ciao Claudio proteggici dall’alto. Callà”

Ricordiamo a proposito della malattia terribile che per ora non ci sono cure: “Trials terapeutici sono in corso per varie forme, come la Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD) o anche la Distrofia Congenita di Ullrich; altri trials sono in preparazione sia per queste, sia per altre Distrofie. L’introduzione del cortisone nella DMD, la cura degli aspetti cardiaci e respiratori, e l’attenta impostazione della riabilitazione, negli ultimi anni hanno modificato l’aspettativa e la qualità di vita delle persone colpite da queste patologie.” (uldim))

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *