Gallarate, la Variante del PGT avanza a passo spedito
di Paolo Bossi
L’iter della variante del Piano di governo del territorio procede a passi spediti, nel rispetto del cronoprogramma stabilito dall’Assessore all’Urbanistica Alessandro Petrone.
Da giovedì 22 novembre sono pubblicati sul sito del Comune (area tematica Territorio e Urbanistica – Servizio Urbanistica/Espropri) e sul sito SIVAS della Regione Lombardia (https://www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/), il Rapporto ambientale, la Sintesi non tecnica e gli elaborati stralcio della proposta di Documento di piano, Piano delle regole e Piano dei servizi.
Un passaggio fondamentale che, scaduti i 60 giorni previsti per legge, porterà il prossimo 23 gennaio alla conferenza di Vas convocata alle 11 in sala consiliare (largo Camussi 5).
I documenti saranno illustrati nel corso di diverse sedute della commissione Pianificazioni territoriale, che si riunirà per quattro mercoledì consecutivi in sala consiliare (sempre alle 18) a partire dal 28 novembre.
Chiunque potrà presentare suggerimenti e proposte entro il 22 gennaio 2019, rivolgendosi all’ufficio Protocollo.
“Nell’ottica del maggiore ascolto, partecipazione e condivisione possibili” – spiega Petrone – “e della massima apertura dell’amministrazione nei confronti di idee e suggerimenti che portino in un prossimo futuro alla Gallarate che vogliamo, chiediamo di partecipare attivamente agli appuntamenti programmati. L’invito è rivolto a tutta la città che abbiamo nel cuore e ovviamente anche ai professionisti e a tutte le parti sociali cittadine”.
L’esponente della giunta di centrodestra ritiene il nuovo Pgt “uno strumento di speranza, rilancio e crescita in grado di intercettare la ripresa già in atto sul nostro territorio, diverso dagli strumenti degli anni passati figli di un periodo di crisi e di decrescita”.
L’assessore è fermamente convito dell’importanza del coinvolgimento (“tutti devono conoscere il progetto”), e in quest’ottica all’inizio dell’anno prossimo si tornerà al Ma*Ga (Sala degli Arazzi) per un evento di presentazione della variante.
E a seguire, dopo quello di Libeskind, l’assessorato sta già pensando a un nuovo incontro inserito nella rassegna “Archimade” con un secondo architetto di fama mondiale, dal quale prendere ulteriori spunti “per decidere come disegnare nel migliore dei modi il nostro futuro”.