Malpensa, si taglia le vene per non essere rimpatriato

Trentaquattrenne clandestino arrestato a Malpensa, ma non ha esitato a colpire gli agenti.

Il fatto è accaduto il 16 novembre, è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Ha chiesto di andare in bagno ed ha estratto dagli indumenti una lametta, cercando di liberarsi e urlando di voler tornare in Marocco.

Non si sa se per scappare ma comunque con una collera incontenibile si è scagliato contro gli agenti ma è stato ammanettato ed arresto

su ordine del pubblico ministero di Busto Arsizio Martina Melita.

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