Seconda edizione della MILANO MUSIC WEEK, dal 19 al 25 novembre 2018

di Paolo Bossi.

Milano al centro della musica: dopo il successo della prima edizione, torna dal 19 al 25 novembre Milano Music Week, la settimana – quest’anno ancora più internazionale – che racconta il mondo della musica attraverso tutta la sua filiera e i protagonisti che ne fanno parte. Più di 200 artisti da ogni continente, 70 location, 135 live, 64 djset, 72 incontri e workshop di formazione, oltre 100 partner produttori di contenuti animeranno l’intera città, offrendo un’occasione unica per vivere la musica più da vicino, per entrare nei luoghi dove si fa e si impara, scoprirne il dietro le quinte, conoscere gli artisti e le principali figure di questo settore.

Milano Music Week è un’iniziativa promossa da Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), ASSOMUSICA (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo) e NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti o Esecutori), con il patrocinio del MiBAC Ministero per i beni e le Attività Culturali.

Da sempre città trainante per la vitalità dello spettacolo e della musica, Milano si conferma un punto di riferimento sia per il pubblico, con una proposta musicale ampia e di qualità tutto l’anno, sia per i professionisti del settore, quale protagonista nella filiera musicale nazionale e internazionale. E, proprio a partire dalla MMW, favorisce la collaborazione fra realtà differenti – dalle major alle etichette indipendenti, dai grandi locali alle associazioni – che compongono il dinamico tessuto artistico e produttivo milanese.

La Lombardia detiene il primato di regione regina della musica con il 20,2% delle imprese del settore, mentre Milano rafforza il suo il ruolo di Music City italiana per eccellenza, con oltre 2.600 eventi all’anno e un volume d’affari per concerti che supera i 52 milioni di euro, circa 950 imprese in costante crescita (in aumento del 2,7% nell’ultimo anno e pari al 9,6% del totale nazionale), oltre 7.000 addetti che operano nel settore (pari al 13,2% a livello nazionale).

 

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