Candiani contro il Dr. Seppia all’ospedale di Tradate

Quello delle seppie è solo l’elemento più ‘folkloristico’ del suo curriculum – ricorda Candiani – Curriculum che comprende la presenza ubriaco in orario di servizio, aggressioni e anche i domiciliari. E’ inaccettabile mescolare questo curriculum alla professionalità e serietà dei medici dell’ospedale di Tradate, e nemmeno posso immaginare che sia diventato questo lo standard sanitario della Lombardia. Ho informato l’assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera, chiedendogli di intervenire quanto prima per evitare che questo tipo di situazioni possa intaccare la serietà che contraddistingue il sistema sanitario lombardo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *