-DL SICUREZZA, DE CORATO: ORA POLIZIA LOCALE PUÒ ACCEDERE A INFORMAZIONI MINISTERO INTERNI, ACCOLTO EMENDAMENTO LOMBARDIA

Il tanto discusso decreto sicurezza, ha tanti punti positivi dal nostro punto di vista, uno in particolare riguarda la Polizia Locale.

 È stata infatti accolta la principale richiesta
dell’emendamento presentato dalla Regione Lombardia, proposto
dall’assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato, e contenuto
nel Decreto Sicurezza, che consente alle Polizie locali delle
altre 8 città lombarde di utilizzare la Banca dati. Ad oggi
infatti potevano accedere solo i Comuni con oltre 100.000
abitanti. 

“E’ stata in parte recepita la mia richiesta – ha dichiarato
Riccardo De Corato – presentata alla conferenza Stato Regioni,
di modifica del comma 1 dell’art. 18 del Decreto Sicurezza in
cui chiedevo di estendere l’accesso al Centro elaborazione dati
del Ministero dell’Interno alle Polizie locali dei comuni al di
sotto dei 100.000 abitanti. Nella stesura definita del Decreto
Sicurezza si legge infatti che ‘la presente disposizione si
applica progressivamente, nell’anno 2019, agli altri comuni
capoluogo di provincia, oltre Milano, Brescia, Bergamo e Monza,
anche a Cremona, Mantova, Pavia, Lecco, Sondrio, Como, Lodi e
Varese potranno accedere al sistema informativo del Ministero’.

PASSO IMPORTANTE PER POLIZIE LOCALE – “Per le Polizie locali –
ha concluso De Corato – si compie un passo importantissimo che
fino a qualche anno fa era impensabile, le 12 città capoluogo
potranno utilizzare, per i compiti di controllo ed
identificazione, un sistema per conoscere nei dettagli i dati
del soggetto fermato, in pratica si potrà sapere immediatamente
se si ha di fronte un delinquente o un semplice cittadino. Tutto
ciò sarà un elemento di ulteriore sicurezza per gli agenti”.

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