Fabrizio Corona: l’Agenzia delle Entrate gli chiede 14,5 milioni per tasse non versate.

Fabrizio corona resta un indiscusso protagonista della cronaca giudiziaria milanese e questa volta e l’Agenzia delle Entrate chiede a lui e alle sue società circa 14,5 milioni di euro di tasse non versate.

La notizia emerge da un procedimento davanti alla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano durante un’udienza tecnica di verifica crediti, che pur prendendo atto che Corona ha versato al fisco circa 8 milioni di euro, nei mesi scorsi gli ha confiscato la casa e alcune centinaia di migliaia di euro di contanti.

Nel procedimento è coinvolta anche l’Agenzia per i Beni Confiscati e l’Agenzia delle Entrate si è presentata come creditore producendo una serie di cartelle esattoriali impagate per oltre 14 milioni di euro.

Il giudice non ha però ammesso i crediti vantati dall’Agenzia delle Entrate precisando che la stessa si deve rivolgere direttamente a Corona il quale lavora e produce redditi e non inserirsi in un procedimento che riguarda beni confiscati.

Corona che negli ultimi anni risulta aver versato al fisco già circa 8 milioni di euro al momento guadagna molto bene, almeno per la parte dichiarata, e con sole quattro ospitate televisive recenti ha portato a casa circa 200 mila euro.

Negli scorsi mesi la Sezione misure di prevenzione aveva disposto la confisca della casa di Corona di via de Cristoforis, in piena zona movida milanese, intestata fittiziamente, secondo gli accertamenti, al suo ex collaboratore Marco Bonato e,per contro, aveva reso all’ex paparazzo 1,9 milioni di euro dei 2,6 in contanti già sequestrati nel 2016 tra il controsoffitto e i depositi austriaci.

Milano 15 dicembre 2018

Fabrizio Sbardella