Stalking condominiale a Castano Primo

Una serie infinita di casi di disturbo della quiete condominiale da parte di una coppia. Situazione intollerabile e così è stato.

Il Tribunale ha dato ragione ai condomini disturbati condannando la donna a sei mesi di reclusione e trenta mila euro di risarcimento ai familiari di una bambina.

Lo stalking non si prefigura solo come reato nei confronti delle donne come era all’inizio, si estende anche alle persone abitanti nello stesso quartiere ed edificio e quindi non solo ai conviventi o comunque appartenenti allo stesso nucleo familiare.

È il caso che emerge da Castano, in cui una donna ingiuriava tutte le altre. Caso seguito dall’avv.Milena Castagna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *