Centro Geofisico Prealpino, stanziato contributo per assicurarne la continuità

Su proposta degli assessori Pietro Foroni (Territorio e Protezione civile) e Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima), la Giunta regionale lombarda ha dato il via libera ad contributo annuale di 120.000 euro per il Centro Geofisico Prealpino così da assicurare la continuità delle attività della Società astronomica G.V. Schiaparelli impegnata nella previsione metereologica e studio degli eventi sismici, di rilevante valore scientifico.
I fondi saranno erogati da Arpa Lombardia nell’ambito del proprio bilancio.

“Regione Lombardia – ha detto Foroni – ha onorato ancora una volta le sue promesse, in questo caso l’impegno a sostenere l’attività di un centro che soprattutto in Lombardia, ma non solo, è una vera e propria istituzione. Rappresenta infatti un sostegno concreto e affidabile per la Protezione civile che, grazie anche alle previsioni meteo dello Schiaparelli, può gestire le criticità operative legate al maltempo nel migliore dei modi”.

“Un contributo importante – ha aggiunto Cattaneo – per assicurare la continuità ad un centro che ha un grandissimo valore per il territorio di Varese e per la Lombardia. Si tratta di un osservatorio che ha acquisito negli anni sempre più autorevolezza all’interno del panorama nazionale: un tributo alla memoria del suo fondatore Salvatore Furia e un plauso a chi sta proseguendo questa preziosa attività”.

Le attività 2018 del Centro sono state particolarmente significative: elaborazione di previsioni meteorologiche giornaliere a carattere locale, partecipazione alle sessionioperative della sala emergenze congiunta della Protezione Civile della Provincia e della Prefettura di Varese; raccolta di dati meteorologici delle stazioni capillarmente diffuse sul territorio della Provincia di Varese indispensabili per studi climatologici sulle serie storiche, in collaborazione con l’Università degli studi di Milano; attività di supporto alla rete nazionale sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) con la stazione sismica installata al Campo dei Fiori.

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