Il tribunale dichiara che i Superdì possono riaprire, felici gli oltre 300 dipendenti
Il tribunale di Monza, ha dato il suo benestare alla riapertura dei numerosi punti vendita ceduti a Italmark e Familia.
La notizia è molto positiva e consentendo di rialzare le saracinesche dei 14 punti vendita della catena, i più felici sono i circa trecento dipendenti che rimanevano nel limbo e senza certezze di alcun tipo fino a questo momento.
La trepidazione delle numerose famiglie era tanta e le
preoccupazioni erano molteplici vedendo le difficoltà del periodo e la
serietà del problema della catena stessa, pensando anche ad un
reinserimento nel mondo del lavoro.
Grazie anche a una compartecipazione attiva del mondo politico a sostegno della vertenza e la celerità del tribunale forse si può davvero giungere a un lieto fine tanto auspicato da tutti gli attori interessati.
Nuova distribuzione spa, la società di Monza controllata dalla famiglia Franchini a cui (tramite General Market srl) fanno capo i 45 punti supermercati SuperDì e IperDì, era stata ammessa al concordato in bianco lo scorso 13 agosto dal Tribunale di Monza, che aveva concesso i canonici 60 giorni di tempo per presentare il piano concordatario definitivo.