Le sigarette elettroniche sono meno nocive del 95% rispetto alle sigarette tradizionali
Le sigarette elettroniche sono meno nocive del 95% rispetto alle sigarette tradizionali. Questo è solo uno dei dati emersi secondo una ricerca del Public Health England, durante il lancio a Milano di ‘Juul’, il dispositivo elettronico ideato dagli startupper Adam Bowen e James Monsees.
I fondatori di Juul Labs, con il loro nuovo prodotto vogliono
offrire un’alternativa ai fumatori di sigarette tradizionali e
“migliorare la vita di oltre un miliardo di fumatori adulti nel mondo”.
In
Italia i fumatori sono 12,2 milioni e il fumo è la “prima causa di
morte nel nostro paese con circa 70-80mila decessi per questo motivo e
la forte preoccupazione deriva dal fatto che nel 2018 i fumatori sono
aumentati ulteriormente del 4%.
Altro dato sensibile della ricerca
condotta da Euromedia Research indicherebbe che il 61,8% dei fumatori
sarebbe anche disposto a smettere di fumare sigarette tradizionali e
provare un’alternativa, ma non ne ha trovata una efficace.
In questa forbice si inserisce come alternativa la sigaretta elettronica con le sue molteplici caratteristiche in forme e aromi, una vasta scelta per tutti i gusti.