ACQUISTO DROGA ONLINE, DE CORATO: BENE OPERAZIONE CARABINIERI, PURTROPPO MILANO DETIENE PRIMATO SPACCIO
di Giuseppe Criseo
In una recente conferenza stampa avevo fatto una richiesta magari a prima vista ingenua, ma la sostanza è la seguente: se non si chiude il rubinetto l’acqua continuerà a scendere.
Nel caso, se non si trovano le rotte da cui entra la droga e non si interviene recidendo i tentacoli della piovrà, i tanti sacrifici con grandi e importanti operazioni saranno vanificate dagli spostamenti dei pusher da un bosco all’altro oppure da altre fonti.
“Si passerà nel giro di breve tempo – ha concludo De Corato – dalla vendita di droga nei boschi alla vendita online. E’ molto più agevole
acquistarla su internet e farsela consegnare a domicilio. Un
dato su tutto emerge in particolare a Milano ed in Lombardia:
vendita e consumo di droga hanno proporzioni enormi”.
E’ il commento di chi la realtà del territorio la vive, De Corato da tanti anni segue i temi della sicurezza e comunque apprezza il lavoro delle forze dell’Ordine: “Da tempo Milano – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato – detiene il primato negativo di capitale europea di spaccio online. Le Forze dell’ordine intervengono
quotidianamente per tamponare questo fenomeno”.
Nella recente conferenza stampa sugli arresti a Luino di cui abbiamo informato i nostri lettori con un filmato dell’intera conferenza stampa tra le tante importanti informazioni, ricordiamo pure un’affermazione che completa il quadro della sicurezza collegato all’allarme droga: la droga circola perchè c’è forte richiesta dal territorio, altrimenti non ci sarebbe mercato e detto da una persona del settore , il Magg. Paolo Tiadina Comandante del Nucleo Investigativo Carabinieri, ha maggior valore dello studio di un qualsiasi opinionista.
Il problema è grave perchè l’enorme richiesta e i guadagni stratosferici stanno drogando una parte importante di giovani e non ma anche di insospettabili professionisti e nel caso di Varese anche di un’insegnante.
Il drogato non è solo quello che si vede in giro magro e mal vestito, è magari il nostro collega d’ufficio, la madre di famiglia o altri insospettabili.