Sette arresti e sequestro di un centinaio di cuccioli salvati

di Fausto Bossi

Altro duro colpo messo a segno dalle forze dell’ordine contro il traffico illegale di migliaia di cani dallo Slovacchia che, ha portato a sette arresti e al sequestro di un centinaio di cuccioli, con documentazione di provenienza e razza falsi, a Rimini.

L’Enci, l’ente nazionale della cinofilia italiana, si costituirà parte civile contro questi irresponsabili e analoga iniziativa giudiziaria sarà presa contro chi sarà accusato in futuro per gli stessi reati.

“Procederemo ogni volta a tutela degli animali – ha spiegato il presidente nazionale, Dino Muto – e in particolare contro chi compie queste truffe e continua ad alimentare un traffico di cani dai Paesi dell’Est tramite l’importazione e il commercio illegale di cuccioli”.

“Noi lavoriamo per la salvaguardia dei cani di razza, per il benessere degli animali e per la difesa degli allevatori dell’Enci che con passione e competenza operano in Italia”, ha concluso il presidente.

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