Alviti contesta Federsicurezza

Giuseppe Alviti Presidente nazionale Associazione Guardie particolari Giurate contesta Federsicurezza.
C’ e’ altissimo interesse per l’edizione 2019 del Rapporto Federsicurezza ,che tratteggia l’andamento del mercato in Italia della sicurezza privata in Italia dove per il 9 Aprile a Napoli annunciano la presenza di cosidette personalita’che pero’ nulla hanno a che vedere con il mondo della vigilanza privata :per citarne alcuni ,il consigliere regionale dei verdi in Campania,Francesco Emilio Borrelli definito dallo stesso governatore De Luca “lo sfessato” che lo troviamo come presenzialista in ogni evento tranne che in consiglio regionale appunto e della vigilanza privata e della sicurezza non ne capisce una beata mazza,per continuare non poteva mancare Gianluca Cantalamessa deputato leghista ma con la sicurezza privata e’ un Carneade al pari del pentastellato Regionale Vincenzo Viglione poi c’e’ il Presidente dell’EAV De Gregorio e dulcis in fundo il Sottosegretario all’interno Molteni .
Ovviamente chi manchera’?Mancheranno le parti sociali .
Saranno assenti sindacati e associazioni poiche’ non invitate alla tavola rotonda, in poche parole chi puo’ confrontarsi con il reale vissuto delle guardie giurate come le OO.SS e le associazioni di riferimento come appunto l’associazione nazionale guardie particolari giurate sono tenute “esclusivamente fuori”..il sistema federsicurezza gli piace cantare e suonarsele da sole.
C’e’ una deriva politicizzata della vigilanza che alle parti sociali tutte non sta e non deve stare bene sopratutto e in base
al clamore che stanno suscitando iniziative che partorirebbero
un progetto mostro di idiozie per la formazione gpg ,alle attuali 48 h hanno presentato un progetto su due moduli di 84 h totali…con stage presso istituti di vigilanza …materie che vanno nella direzione “cilena paramilitare ” di Federsicurezza e company…ecc…come docenti i soliti loro pappagalli Security manager tanto al kg,scartando le professionalità interne che possono realmente confrontarsi con chi lavora duramente in strada.Inglese,leggi europee dimenticandosi che ancora oggi il 138 tulps dice che dobbiamo saper leggere e scrivere….il sig.Molteni avrebbe dovuto solo aumentare i controlli sulla applicazione dell’allegato D e delle 48 h.Tutto il resto è il tentativo di militarizzare la Gpg senza nuove normative giuridiche con salari infimi ma ridotta al silenzio.
Nel dettaglio:
Art.138 tulps: nonostante le sbandierate riforme,la ineffabile denominazione 358 recita che le Gpg devono saper leggere e scrivere…..quindi da qui chiedergli nozioni del codice di navigazione, Imo 2000,ISPS code ecc,sniffar ,radiogeni ed altro ce ne corre….il tutto tralasciando il punto 1.E. allegato D che il vero punto di formazione delle Gpg che dipendono dalla Prefettura e quindi Questura in materia di servizi.Il 154/09 alias antiterrorismo è la truffa del secolo perpetrata ai danni dei lavoratori Gpg con il concorso delle aziende, degli enti appaltanti e dei loro formatori dispensatori di teorie “Cile stile Pinochet “….tanto il decreto e porto d’armi non è loro….
Ecco quanto dichiarato dal presidente nazionale Associazione guardie particolari giurate Giuseppe Alviti e dal Presidente di Interforze Campania Prof. Alfredo Buoninconti

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